Rubrica SI' o NO? "COSA HO FATTO PER AMORE" di Susan Elizabeth Phillips

Per Georgie York, un tempo la protagonista di una delle sitcom preferite dagli americani, è proprio un periodo no. La sua carriera cinematografica è in stallo e dover badare a suo padre la sta facendo letteralmente impazzire. 
Per di più, suo marito l'ha appena lasciata... Un bel danno d'immagine per una delle attrici più amate dal grande pubblico. In un momento del genere, andare a Las Vegas e imbattersi nel suo ex collega, il detestabile ma fascinoso Bramwell Shepard, sarebbe stata per chiunque la peggiore delle soluzioni. Ma Georgie non è una donna come le altre, la sua vita è uno straordinario e inestricabile groviglio di guai. 
Quando ai suoi però si aggiungono quelli di Bramwell Shepard, la situazione diventa a dir poco esplosiva, perché i destini dei due ex rivali sono più legati di quanto loro stessi avessero mai sospettato. 

Titolo: Cosa ho fatto per amore
Autore: Susan Elizabeth Phillips

Serie: Wynette, Texas #4
Editore: Leggereditore
Traduttore: Musco M.
Data di Pubblicazione: agosto 2017
EAN: 9788865088289
ISBN: 8865088281
Pagine: 349


La serie Wynette, Texas:
1. Un fiore nella polvere
2. Lady Be Good
3. First Lady
4. Cosa ho fatto per amore
5. Una scelta impossibile
6. La grande fuga



Ledra dice

SI' - La Sep è la Sep! Questa autrice trasuda talento puro. Alcuni suoi romanzi sono perle rare, altri meno ma comunque la sua impronta c’è sempre.
Questo libro è da 5 stelle, senza ma e senza se. Scorrevole, emozionante, a tratti divertente, in alcuni momenti malinconico. Bram, oltre che stupendo, è comunque tratteggiato con i pregi e i difetti di un essere umano. Non è uno dei supereroi tutto testosterone e niente cervello. Giorgie, dal canto suo, non è la tipica superstar ma una protagonista con fragilità forti,
La traformazione di entrambi è narrata semplicemente, senza particolari fuochi d’artificio.
Nei libri di quest’autrice adoro che ci sia anche una storia secondaria oltre alla principale. I suoi romanzi sono corali e ogni personaggio è descritto in modo così netto da non poter mai essere confuso con altri. Paul è un padre con grandi fragilità, un padre che ama ma non sa come esprimerlo. L’ho adorato.
Mi spiace solo una cosa: la serie è stata pubblicata in ordine sparso dalla casa editrice. Pertanto sappiamo già la storia di Meg l’amica che qui vediamo single e non abbiamo mai potuto leggere le vicissitudini di April, la loro amica stilista più grande d‘età. Questa cosa è una mancanza di attenzione e rispetto verso le lettrici, e non ne capisco il motivo. Così difficile è acquistare i diritti di traduzione dal primo della serie senza zampettare in numeri vari?
5 stelline

Amarilli dice

SI' - Riecco un libro della SEP dove torno a ridere, a commuovermi, in una parola: ad appassionarmi. L'ho letto in poche ore, perché davvero la vicenda galoppava per conto suo, in un continuo cambio di scena e di registro, saltando da Bram a Georgie, e poi alle vicende dei comprimari, in una sorta d'insalata piena di ingredienti e tutta da gustare.
La trama (al di là di tutti i riferimenti Jolie-Pitt-Aniston che ci hanno voluto vedere le lettrici nel periodo in cui fu pubblicato - e stiamo parlando del lontano 2008) può essere riassunta con le parole di Georgie, la brava ragazza-star il cui principe azzurro è scappato con la bellissima strega, e che si ritrova per errore sposata con il tanto odiato lupo cattivo.
Ma che razza di lupo cattivo!
Ecco, se tante autrici si sono cimentate con il personaggio del bastardo affascinante e cinico, direi che la SEP surclassa tutte con questo personaggio furbo, manipolatore, interessato, e che riesce ad essere tale senza l'alibi di un infelice destino alle spalle. Bram è una stella caduta, che si è autodistrutta e autoricostruita, e io l'ho semplicemente adorato per come combatte e non demorde.
Georgie sembra una santa in certe scene, troppo buona e incapace di svegliarsi. Per questo ho invece trovato sgradevole il suo cambiamento finale, quando invece diviene all'improvviso anche troppo rigida. In effetti gli ultimi capitoli sono quelli che mi sono piaciuti meno, in quanto confusi (e non mi piaceva come veniva trattato il mio eroe letterario).
A parte questo, però, gran lettura.
4 stelline

1 commento:

  1. devo ancora leggerlo ma la SEP è la mia copertina di Linus, tengo lì per i tempi duri

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