Thursday's Book: il libro del giovedì (94)

Buon giovedì a tutti!
Questa sera vi propongo un thriller di un autore affermato e che penso tanti di voi già conosceranno. L'uomo di paglia di Michael Connelly è uscito in Italia grazie a Piemme nel 2011 e,  come tanti altri suoi romanzi, è stato un successo editoriale. 
Connelly è uno di quegli autori che ha fatto della sua professione un'arte. Agli inizi della sua carriera lavora come giornalista per alcune testate di Daytona Beach e Fort Lauderdale, occupandosi di cronaca nera. Assieme a due colleghi, nel 1986, sviluppa un reportage, candidato al Premio Pulitzer, sui sopravvissuti di un disastro aereo. Dopo il successo del reportage, Connelly trova lavoro al Los Angeles Times come giornalista criminologo. Da questo momento, grazie alla profonda conoscenza delle dinamiche criminali ed investigative, inizia a scrivere thriller di successo, che spesso troveranno una trasposizione cinematografica in film intramontabili, tra cui ad esempio Debito di Sangue, un romanzo che ha dato vita nel 2002 all'omonimo film diretto da Clint Eastwood.
Ora vi lascio alla scheda del libro, vi ricordo che, in caso vogliate partecipare alla rubrica e fare voi una segnalazione, basta lasciare un commento al post oppure mandare una mail a illibrodelgiovedi@gmail.com. Il vostro consiglio sarà pubblicato in questo spazio dedicato. A presto e buona lettura! 

Titolo: L' uomo di paglia
Autore: Michael Connelly
Editore: Piemme
ISBN: 8838468796
ISBN-13: 9788838468797
Pagine: 359

Sinossi:
Due settimane. Questo è quanto rimane a Jack McEvoy da trascorrere alla sua scrivania nella redazione del Los Angeles Times. La crisi della carta stampata in un'epoca in cui l'informazione viaggia su internet, non risparmia neanche un reporter di nera che, dodici anni prima, si era guadagnato la celebrità svelando al mondo l'identità del Poeta, un serial killer che firmava i suoi omicidi con i versi di Edgar Allan Poe. E anche se è abituato a scrivere di morte, McEvoy non ha intenzione di andarsene con un elogio funebre di se stesso: il suo ultimo articolo dovrà essere qualcosa di memorabile. La sua occasione si chiama Alonzo Winslow, un giovane spacciatore nero in galera per aver strangolato una donna bianca, chiudendone poi il cadavere nel bagagliaio della macchina. Una confessione estorta dalla polizia, un caso chiuso sbrigativamente, una storia che odora di discriminazione lontano un miglio. Con queste premesse, non è difficile rimettere in discussione l'esito delle indagini. Quando poi dalle sue ricerche emerge inaspettatamente un collegamento con un omicidio avvenuto anni prima a Las Vegas, nella sua mente si affaccia il pensiero di avere di nuovo a che fare con un serial killer. E McEvoy sa che non può essere da solo ad affrontare questa sfida, ma che, come dodici anni prima, ha bisogno dell'aiuto di Rachel Walling, profiler dell'FBI. Quello che invece non sa, è che da quando questa storia è iniziata, qualcuno sta seguendo ogni sua mossa. Qualcuno che serpeggia nel web con abilità...

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