Pensieri e riflessioni su "Volere la luna" di Sarah Madison

Autore: Sarah Madison
Titolo: Volere la luna
Editore: Dreamspinner Press
Genere: M/M, paranormal
ISBN-13: 978-1-63476-897-9
Pagine: 172
Copertina: Anne Cain
Traduzione di: Ugo Telese
Uscita: 10 novembre 2015

Trama - Il vampiro Alexei Novik può anche avere i denti aguzzi e la bara, ma ha abbandonato quello stile di vita per una vecchia casa da ristrutturare nei monti Blue Ridge. Stanco del passato, Alex intende restare da solo, ma sembra che il suo nuovo affascinante vicino, Tate, non recepisca il messaggio: una buona cosa, dal momento che questi sembra essere a conoscenza di tutte le cose che riguardano la casa. Tate va anche d’accordo con gli amici mannari di Alex, anche se uno di loro gli ricorda apertamente che la loro amicizia non è una buona idea.
Se una relazione platonica è una cattiva idea, la crescente attrazione tra Tate e Alex è un disastro annunciato. Il dolce Tate si ritroverà invischiato nel mondo pericoloso di Alex e quest’ultimo sarà diviso tra la voglia di avere la relazione che ha sempre desiderato e il desiderio di tenere Tate al sicuro. Quest’ultimo, d’altro canto, non accetta un no come risposta e sembra accettare tranquillamente tutto ciò che Alex gli riversa addosso senza battere ciglio. Proprio quando il vampiro pensa che, dopotutto, le cose possano andare per il meglio, il passato di Alex ritorna, spingendolo a fare una scelta terribile.

Il pensiero di Amarilli73:

Nick si abbassò gli occhiali da sole per guardare Peter al di sopra delle lenti. "Il nero è più facile da coordinare. Niente a cui pensare. Lo vedi, lo afferri, lo indossi. Sei solo geloso."
"Geloso?" La voce di Peter salì di un'ottava. "Nemmeno se mi pagassi vorrei essere te!"

Vi svelo una mia fantasia segreta. 
Quando leggevo “Twilight” io non mi perdevo dietro a Bella e al suo luccicoso, ma mi immaginavo un sacco di storie parallele sui vampiri e sul gruppo di lupi sexy che combattevano con loro. 
Mente malata? Non lo nego, ma dopo aver letto questo libro posso affermare che non sono l’unica ad aver avuto certe fantasie. 
Anzi, “Volere la luna” mi ha dato il colpo di grazia, perché ha per protagonisti un vampiro delizioso che cerca di rifarsi un’esistenza (l’ennesima), portandosi la bara appresso, e un branco di mannari considerati un po’ “gentaglia” dai nobili succhiasangue. 
Alex vorrebbe solo sistemarsi nella sua nuova casa vicino ai boschi, al riparo dai curiosi, e invece si ritrova a organizzare cene e a cantare insieme ai simpatici lupi e al muscoloso vicino ficcanaso, nonché a sfamare pure i gatti selvatici dei dintorni.
Non aspettatevi una trama con colpi di scena incredibili, ma piuttosto un romanzo quasi “domestico”, ricco di affetti, amicizia, battute spiritose. Davvero godibile.
Con scene di grandiosa sensualità che mi sono piaciute moltissimo, perché si affidano soprattutto al gioco di sguardi, ai sorrisi, ai sogni sotto la doccia, alla seduzione a distanza.
In conclusione: una lettura appagante. 
Anche i vampiri e i mannari gay possono sperare nell’amore...
Amarilli73

2 commenti:

  1. Risposte
    1. Ah Ah! Sai che mi ha scritto un sacco di gente per dirmi che aveva le stesse fantasie???

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