Oggi in libreria: "Un uomo innamorato" di Karl Ove Knausgård

Non vi avevo segnalato il primo dei suoi romanzi (La morte del padre), ma un lettore (il cui giudizio mi è sempre caro) mi ha detto che questa serie merita... per cui colgo l'occasione di segnalarvi il secondo romanzo che esce proprio oggi.

Titolo: Un uomo innamorato
Traduttore: Podestà Heir M.
Editore: Feltrinelli
Collana: I narratori
ISBN: 8807031434
ISBN-13: 9788807031434
Pagine: 650

Il libro
Nell’arco di pochi giorni Karl Ove Knausgård decide di dare un taglio netto alla propria vita in Norvegia e lascia il paese e la moglie Tonje per trasferirsi a Stoccolma. Lì stringe profonda amicizia con un altro esiliato norvegese, un intellettuale appassionato di boxe di nome Geir, e va dietro a Linda, una bella poetessa che l’aveva incantato anni prima a un workshop per scrittori.
Un uomo innamorato, il secondo volume di sei del ciclo La mia battaglia, vede Knausgård raccontare di relazioni tempestose, delle sfide della paternità e dell’urgenza di scrivere. Come ne La morte del padre, noi leggiamo mentre la sua vita si svolge.

“Poi incontrai Linda, e il sole si levò. Non riesco a dirlo in altro modo. Si levò il sole nella mia vita. Prima soltanto come un leggero bagliore di luce all’orizzonte, quasi come a dire, è da questa parte che devi guardare. Poi giunsero i primi raggi, tutto si fece più evidente, più facile, più leggero, più vivo e divenni sempre più felice, infine il sole si trovò al centro del cielo della mia vita e ardeva, ardeva, ardeva.”

Karl Ove Knausgård è nato a Oslo nel 1968. Ha studiato letteratura all’Università di Bergen e vive a Malmö, in Svezia. Per il suo primo romanzoUte av verden (1991) è stato insignito del Norwegian Critics Prize for Literature, primo caso di assegnazione del premio a un debuttante. Il secondo romanzo,En tid for alt, ha vinto molti premi ed è stato giudicato tra i migliori 25 romanzi norvegesi di tutti i tempi. Ma se i primi due romanzi sono stati solo molto ben accolti dalla critica e dai lettori norvegesi, è con la pubblicazione del suo capolavoro, i sei volumi intitolati La mia battaglia, più di 3500 pagine autobiografiche, e con le traduzioni che sono seguite, che Karl Ove Knausgård raggiunge l’immortalità letteraria, diventando uno dei più grandi scrittori viventi. La morte del padre (Feltrinelli, 2014), il primo volume della serie, si è aggiudicato il prestigioso Brage Award in Norvegia; il secondo volume, Un uomo innamorato (Feltrinelli, 2015), è stato consacrato libro dell'anno dal "Wall Street Journal". Feltrinelli ha pubblicato anche, nella collana digitale Zoom, L’altra faccia della faccia (2014).

2 commenti:

  1. Mi piace molto lo stile degli autori nordici, questo no lo conoscevo

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