BLOG TOUR: "IN UNA PAROLA" DI REGINA POZZATI


TITOLO: In una Parola
AUTORE: Regina Pozzati
CATEGORIA: Fantasy
FORMATO: E-book, Cartaceo a inizio Maggio
PREZZO: 1,49 €
PAGINE: 122
DATA USCITA: 18/03/2015

PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/pozzatiinunaparola
SITO AUTORE: http://www.reginapozzati.it/
LINK AMAZON: http://www.amazon.it/una-Parola-Regina-Pozzati-ebook/dp/B00UW7HVE4/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1429519972&sr=1-1

SINOSSI: “Nella sua voce Tira aveva un potere raro e pericoloso. 
Quello di uccidere un uomo… e quello di salvarlo.” 
Una fiaba oscura, nascosta tra le pieghe del deserto, capace di legare insieme due anime diverse ed al contempo uguali. Là dove le cupole d’oro si innalzano al cielo e le mura bianche dividono gli uomini dai pericoli che si annidano tra le dune, la principessa di C’zahr offre a uno schiavo la possibilità di realizzare qualsiasi suo desiderio, anche il più inconfessabile… 
Con una parola.

BIOGRAFIA: Regina Pozzati nasce a Bologna, città che ama immensamente. Sogna storie sin da quando è bambina, accompagnata dalla magia di suo padre, illusionista per passione, e dalle letture che hanno riempito le sue giornate. Coltiva l’amore per la scrittura con la stessa caparbietà con cui conduce la propria vita. Ama finire le cose che inizia e adora le sfide.
Si trasferisce a Milano il giorno stesso in cui si laurea, per amore e contro al volere della propria famiglia. Riversa tutta se stessa in quello che scrive, fondendo insieme generi diversi e dando vita a personaggi marcati, capaci di essere amati e odiati con la medesima intensità.Ha scritto storie di diverso genere, tra cui Fantasy, Soprannaturale, Storico e Azione.

Il pensiero di Amarilli73

«Ti fideresti davvero della mia parola?»

La sentì sussultare, non tanto per quello che le aveva detto o per il tono che aveva usato – ruvido come la pietra, tagliente come la spada zigrinata che brandiva nell’arena – quanto per il suono profondo e avvolgente che era uscito dalla sua gola dopo anni di silenzi, fin troppo simile all’oscurità che copriva il deserto al calare dei tre soli di C’zahr.

Tira sollevò il mento, sfidandolo.

«La parola di un uomo vale quanto quell’uomo.»

Concordo su chi ha già notato che questa storia che ha un po’ il sapore di una fiaba delle mille e una notte, anche se forse l’atmosfera è più cruda e più sensuale.
Regina Pozzati parte da uno scenario di sabbia e dune, con una citta d’oro vagamente arabeggiante, e trasporta il tutto in un’epoca e in un mondo di fantasia, per raccontarci il percorso di presa di coscienza, di liberazione e di riscatto di una principessa bellissima ma nata con un oscuro marchio d’infamia. 
Kira ha infatti meravigliosi capelli neri come le notti più buie, un colore che l’accomuna non alla sua gente, ma a un popolo temuto, che vive ai margini del deserto e che non è del tutto umano…
Curiosamente la maturazione di Kira, da principessa a vera regina, passa attraverso il riscatto di un uno schiavo, un guerriero che ha perduto la propria umanità e che grazie all'amore per questa donna dagli strani poteri riuscirà a ritrovare la strada verso casa, verso una vera vita, verso un nome da portare con orgoglio. Perché nel mondo di C'zahr i nomi, e soprattutto le parole, hanno un peso particolare.
Scrittura elegante, molto poetica, a tratti intensa. Per mio gusto personale, su alcune cose avrei preferito che la storia sfumasse meno e fosse più dettagliata. Non credo sia un vero limite: semplicemente, una volta dentro al mondo di C’zahr avrei voluto saperne molto di più.

«Una parola» sussurrò strappandole un brivido che le percorse la schiena. «Basterà una tua parola.»
Amarilli73

10 commenti:

  1. Ciao Amarilli,
    volevo ringraziarti per aver partecipato al blog-tour e per avermi dato un consiglio prezioso, che senz'altro terrò presente per i miei prossimi lavori.
    E' stato un piacere essere letti da te :)

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    1. Anche per me un piacere leggerti. Kirien è un personaggio affascinante.

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  2. Interessante questa recensione, mi piacerebbe sapere Quali punti del libro, avresti voluto piu approfonditi da parte di Regina Pozzati. Grazie ciao Patrizia

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    1. Mi attivo le notifiche, mi ero dimenticata.

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    2. Ciao Patrizia,! Avrei voluto saperne di più sugli uomini-sciacallo. Perché sono stati relegati lì, perché vi è un odio profondo tra i due popoli, da dove vengono i poteri di Tira? C'è tutta una dimensione magica, avvolta nel mistero, che viene lasciata a mio parere all'immaginazione del lettore. A me è rimasta più di una curiosità (oppure, colpa mia, non ho compreso bene alcuni passaggi).

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  3. Curiosa osservazione! Ci starebbe bene uno spin-off sugli "sciacalli" !!!!!

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    1. L'idea è stata lanciata... Vediamo se l'autrice raccoglie la sfida :)

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  4. Eccomi, mi piace l'osservazione e mi aggrego alla richiesta di Uno spin-off sugli uomini -bestia... Ammetto che non mi sono chiesta del potere di Tira, ho pensato e' nata cosi e' la discendente di Uno stregone, cmq giusta osservazione.

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  5. Eccomi, mi piace l'osservazione e mi aggrego alla richiesta di Uno spin-off sugli uomini -bestia... Ammetto che non mi sono chiesta del potere di Tira, ho pensato e' nata cosi e' la discendente di Uno stregone, cmq giusta osservazione.

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  6. Ragazze, voi volete farmi lavorare ^^
    Lo spin-off che ho creato dopo aver scritto "La Chiave d'Oro" è stato gradito, non è quindi detto che non decida di fare uno spin-off sugli uomini-bestia.
    Mentre stavo leggendo mi è già venuta un'idea, tempo permettendo approfondirò senz'altro ma più che un racconto mi sa che verrà fuori una nuova storia... Quando comincio a scrivere di deserto ho sempre il timore di non smettere ^^
    Grazie mille a tutti <3

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