PENSIERI E RIFLESSIONI SU “LA DAMA COL MANTELLO” DI MARY BALOGH

QUARTA PUNTATA CON LA LETTURA DELLA SAGA ROMANCE “DARK ANGEL” 

LA DAMA COL MANTELLO

DI MARY BALOGH

Pubblicazione: Gennaio 2014

Editore: Mondadori

Collana: I Romanzi Oro n. 104 

Titolo Originale: The Plumed Bonnet

Serie: Dark Angel

Ambientazione: Inghilterra, periodo Regency (1810)

Sinossi - Quale impulso potrebbe spingere un lord piacente e ricco, come il duca di Brightwater, a fermare la propria carrozza per dare un passaggio a una povera ragazza di provincia, sudicia e abbigliata in modo vistoso? La noia, senza dubbio. Poi la giovane Stephanie Gray racconta di essere stata derubata di ogni avere mentre era in viaggio per riscuotere un’eredità, ma lui, pur affascinato, non le crede. È invece più incline a divertirsi, senza preoccuparsi della propria reputazione. Sennonché, tutto quello che lei gli ha detto si rivela vero, e con stupore il duca si accorge che ha un solo modo per riparare al danno fatto: sposarla!

LA DAMA COL MANTELLO (The Plumed Bonnet) è il quarto romanzo della serie di ambientazione regency “Dark Angel”.

Il pensiero di Amarilli73

Decisamente questa serie continua a piacermi parecchio, e questo è forse il romanzo che sinora preferisco. Sarà perché il protagonista, il duca di Brightwater, mi ricorda sotto vari aspetti il Duca di Ghiaccio, altro eroe maschile creato dalla Balogh e saldamente inchiodato nel mio cuore.

Tutto inizia con un clamoroso equivoco: lui che scambia la povera ex-istitutrice per una donna di facili costumi, la compiace per farne la sua amante e si ritrova “incastrato” alla grande. Il viaggio in carrozza, tra locande, sguardi sospetti della servitù e riflessioni interiori dei due che non hanno ancora capito cosa ciascuno in realtà pensa dell’altro, è davvero spassoso e fa’ emergere un lato ironico della Balogh a cui non ero abituata.

Ma quella era una perfetta sconosciuta, che si presentava in modo volgare usando un linguaggio da educanda. Ed era la più abile bugiarda che lui avesse mai avuto l’onore di conoscere.

Poi, una volta che scatta l’obbligo delle nozze “riparatrici”, il romanzo rientra nei canoni più tradizionali, ma anche qui ho parecchio apprezzato il fatto che non si corra verso un lieto fine scontato, ma ci si soffermi sulle difficoltà e sugli ostacoli di un matrimonio imposto e basato sulle bugie.

Alistair è un personaggio magnifico sotto la sua corazza d’imperturbabilità e di regole rigide che gli hanno cucito addosso, e per questo il suo lento innamoramento, cedendo a emozioni troppo a lungo sopite, risulta ancora più intenso e struggente.

Uno di quei romanzi che quando li finisci e li chiudi ti fanno sospirare.

La serie:

1) CARO ANGELO INATTESO (Dark Angel);

2) LA SPOSA DI LORD CAREW (Lord Carew’s Bride);

3) LA DAMA CON IL MANTELLO (The Plummed Bonnet);

4) “The Ideal Wife”;

5) “A Precious Jewel”;

6) “A Christmas Bride”, di prossima pubblicazione.

Amarilli73