Ed ecco la TOP READINGS 2020 delle mie letture #ROMANCE



Come ogni anno, ci avviciniamo alla fine ed è il momento di fare qualche bilancio anche in tema di... LETTURE!
Certo, è stato un anno strano, però i miei 215 libri li ho letti e recensiti, forse con un netto predominio di #romance e #fantasy rispetto alla straripante abbondanza di letture #gayromance del passato.

Direi dunque di partire proprio dai ROMANCE (storici, contemporanei, paranormal, li ho considerati tutti insieme): nel complesso, un buon anno.
Eccovi un breve recap delle mie letture TOP (tutte cinque stelle, non c'è un vincitore assoluto). 
Sono 5 storici più 3 contemporanei (di cui 2 SELF).


UNA SCOMMESSA DELIZIOSA di Tessa Dare
(Girl meets Duke #3)
I Romanzi Mondadori


Questa serie di Tessa Dare è tanto stramba quanto originale, tanto generica come ambientazione storica quanto spumeggiante.
E divertente, assolutamente divertente.
Forse il volume numero due (quello di Chase, per intenderci) resta sinora il mio favorito, ma anche con Penny e Gabe ho riso tanto, mi sono emozionata e mi è dispiaciuto da matti arrivare in fondo e staccarmi dai personaggi.
Ci sono poi comprimari divertenti (uno su tutti, Hammond l'architetto) e tornano le ragazze della serie più i formidabili Ash e Chase, ormai l'uno la spalla dell'altro.
E poi c'è una parte introspettiva che rende la trama anche più profonda.
Da leggere anche questo, "le ragazze che incontrano Duchi" ci piacciono sempre di più.



LA FIGLIA DEL DIAVOLO di Lisa Kleypas
(The Ravenels #5)
Oscar Mondadori

Forse da Phoebe e West mi aspettavo minimo dieci paginette di fuochi d'artificio finali, ma comunque lo inserisco tra i più riusciti di questa serie.
A favore, depongono: deliziosi battibecchi e dialoghi combattuti tra i due; adorabili scene con Justin; soprattutto la presenza costante di un duca che ha già da tempo un pezzettino del mio cuore (ma anche di Evie: le scene dei due sono tra le cose più belle).
Ogni volta che appare Sebastian, duca di Kingston, "il" diavolo in persona (per quanto io pensi ancora a lui come St Vincent, titolo oramai di Gabriel...) le pagine si accendono e prendono vita propria, ti vengono i brividi lungo la schiena. Un personaggio magnifico, per quanto solo di carta.
Possiamo avere una serie su tutti gli Challon????




UN VOLTO PIENO DI OMBRE di Kerrigan Byrne
(Victorian Rebels #2)
I Romanzi Mondadori


Al di là dell'aspetto giallo e di indagine, con l'intervento del solito ispettore di Scotland Yard, entrambi i protagonisti fanno scintille.
Argent è durezza, gelo, tristezza, ferocia. Altro che Morte con la falce, lui è una statua marmorea che dispensa coltellate o mosse fulminee. E Millie è la preda che s'invaghisce del predatore, miracolosamente risparmiata per un ultimo bacio preteso.

Si legge d'un fiato e mi è piaciuto tutto. Se i due insieme sono all'inizio sono a loro modo titubanti e impacciati, ma anche sconvolti dai loro sentimenti, intorno riappaiono volti conosciuti e nuovi che stemperano i toni drammatici in più di una scenetta buffa e divertente.
I siparietti di Argent con Dorian mi hanno strappato un sorriso, i due mega-cattivoni alla mercé dell'amore e delle responsabilità familiari. E i dialoghi sicario/bimbo occhialuto e pittore sono a dir poco adorabili.
Nel complesso, una serie ottima.


LA FORZA DELL'AMORE di Lorraine Heath
(Rogues in Texas #3)
I Romanzi Mondadori


Questa serie era partita benissimo e si conclude nel migliore dei modi, con un terzo volume stupendo.
Se le storie di Grayson e Harrison mi avevano appassionato, regalandomi pagine di libertà, corse a cavallo, trasferte con le mandrie, partite al saloon, dita bruciate dal sole nei campi di cotone, il capitolo incentrato su Kit è un gioiellino, degno della miglior Heath (a proposito, è un'autrice magnifica!!).

Non è una trama solo dolore e addio, ma accade di tutto: passeggiate notturne, confessioni rubate, sogni semi-realizzati, banditi a caccia di diligenze, duelli da Mezzogiorno di fuoco (se siete sulla mezza età, conoscerete bene quel film...) e un gemello che arriva negli States con incredibili rivelazioni.
Insomma, un romanzo intenso e romantico, che si legge tra sospiri e felicità.


UN DIAVOLO IN KILT di Suzanne Enoch
(Scandalous Highlanders #1)
I Romanzi Mondadori

Capisci che un libro ti piace anche da come te lo centellini, per non farlo finire troppo presto.
Facciamo un po' di presentazioni, perchè questo è un inizio serie: Ranulf MacLawry (Ran) è il trentunenne laird del clan, marchese con sangue misto nelle vene, circondato da nemici pronti a tutto e con un odio profondo verso gli snob inglesi che vogliono soltanto cancellare le tradizioni della sua terra e cacciare via gli highlanders per far posto agli allevamenti di pecore.
Si tratta di un meraviglioso spettacolo per gli occhi: possente, fiero, indomito, praticamente un fulmine di bicipiti e gloria scagliato tra eterei gentiluomini inamidati, pronto a menar le mani se serve.
Quando incontra lady Charlotte, una che non le manda a dire e che ha coraggio e furia da contrapporgli, per quanto sia proprio inglese cento per cento, ecco le inevitabili conseguenze: scintille, balli, litigate, agguati.
Scozzesi vs. inglesi.
Baci incandescenti, toraci marmorei.
Mi sono divertita, ho riso in più scene, ho adorato i due. 


ESPRIMI UN DESIDERIO di Sabrina Grementieri
Fabbri Editori


Il più bello tra i libri di quest'autrice. E il motivo più banale è che mi sono riconosciuta moltissimo in più di un'emozione narrata, in più di un atteggiamento, in positivo e in negativo, della protagonista.

Per carità, mi è già capitato di lasciarmi trasportare da una storia, tanto da finirci dentro, ma di solito è perché mi sono lasciata avvincere dalle storie degli altri, di rado le sento proprio "mie".
Con Francesca ho provato invece un'affinità particolare, non tanto nei dettagli del personaggio (lei è una bella quarantenne, con due figli adolescenti, appassionata di cucina e un'imprenditrice con un ristorante affermato), ma nel suo percorso di cambiamento, nei suoi dubbi, nelle sue esitazioni, nell'adrenalina che ti sale in circolo quando fai un azzardo e sai che è una scelta solo tua.
Sarebbe riduttivo definirlo semplicemente un romanzo femminile-sentimentale: questo è un libro sulle donne di oggi, sugli errori delle donne di oggi, sulle possibilità delle donne di oggi, che sono lavoratrici, sognatrici, madri e anche compagne, che rischiano, sbagliano, continuano a provarci e a riprovarci, comunque vada.


PRETTY DEVIL di A.I. Cudil
Self italiano

L'inizio di Pretty Devil può sembrare sulle prime un po' sconcertante, con una boss femmina che si permette comportamenti al limite del sexual harassment ai danni di un povero subordinato, ma... c'è un grosso MA, e infatti vi consiglio di proseguire e di addentrarvi nella storia di Abigail e Daniel, per comprendere tutte le dinamiche sottese, l'antefatto, la maturazione del loro rapporto, l'ambiente che ruota intorno a loro nell'ambiente della Allen & Drammond, una società di angel investors.
Non c'è una pagina in cui i nostri personaggi non risultino a tono e credibili, tra sfuriate, notti in bianco, tirate per studiare i dossier e grandiose emicranie, festeggiamenti, ubriacature e momenti di profondo sconforto, anche a livello familiare/personale.
Non ci si può non appassionare: le scene scorrono via con un taglio cinematografico, con dialoghi da grande commedia (in alcuni ho sorriso tanto, vedi quando appare il fratello di Daniel, Brandon) e ogni protagonista è reso con il giusto spessore, nel bene e nel male.
Mi sono piaciuti tutti e ho trovato azzeccati anche gli inserti in stile interviste/articoli giornalistici.
Ci si diverte, si sorride, si riflette.
Ok, Abby è una diavolessa, ma resta da ammirare, ed è l'emblema di tante ragazze che si fanno strada, sfatando pregiudizi e ostacoli sessisti, e mantenendo comunque una certa solidarietà femminile.
In sintesi, un altro gran bel libro della Cudil che consiglio vivamente.


BREAKING THE RULES di Sagara Lux
(Rules #2)
Self italiano


Se amate il plot biancaneve/cacciatore, preda/predatore, questo romanzo è quello giusto per voi.
L'autrice riesce a descrivere benissimo la lenta attrazione che si sviluppa tra il carceriere e la sua prigioniera, una ragazza che, a dispetto dell'età, si porta dietro un notevole bagaglio di sofferenza.
Si tratta di una coppia che ha sofferto, che soffre e che è disposta anche a rischiare per un futuro e una nuova speranza.

Ci sono scoperte, ci sono sviluppi, e soprattutto sul finale, vi è un ulteriore ribaltamento del punto di vista, perché anche altri personaggi comparsi in precedenza si troveranno presto a diventare protagonisti e a raccontarci a loro volta la loro versione.
Davvero interessante e di grande impatto questo rompicapo narrativo, una specie di cubo a varie facce, che si compone gradualmente e ci presenterà alla fine tutti i lati in chiaro.

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