Pensieri e riflessioni su "PER SEMPRE TUA" di Sherry Thomas

Autore: Sherry Thomas
Titolo: PER SEMPRE TUA
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Classic n. 1121
Uscita: Novembre 2015
Formato: cartaceo/digitale

Trama - La fine del loro brevissimo matrimonio non ha sorpreso nessuno, men che meno la sposa, Bryony Asquith. Un uomo bello e pieno di talento come Leo Marsden non poteva desiderare di passare la vita con una donna che ha sfidato ogni decoro divenendo medico, e lavorando come tale. Perché quindi, dopo tre anni dall’annullamento, Leo la rintraccia e la raggiunge nel remoto distretto dell’India dove si è ritirata? Perché ha deciso di riportarla in Inghilterra? È tempo di grandi disordini e di ribellioni, ma né le battaglie né i pericoli cui andranno incontro nel lungo viaggio di ritorno impediranno all’amore che un tempo li univa di rinascere.

PER SEMPRE TUA (Not Quite a Husband) è una delle opere più celebri di Sherry Thomas. Il romanzo fa parte della miniserie Marsden, così chiamata dal nome della famiglia a cui appartengono alcuni dei protagonisti.
Ambientazione: India + Inghilterra, 1897 (epoca vittoriana)
Premi e riconoscimenti della critica:
Premio RITA nel 2010 come Miglior Romanzo Storico (Best Historical Romance); All About Romance DIK

Il pensiero di Amarilli73

E poi la baciò di nuovo, un bacio curioso ma tranquillo, leggero come il tocco di una farfalla, paziente come le maree. Un bacio abbastanza innocente per avvenire in pubblico: non la stava sfiorando da nessuna parte ad eccezione delle dita sotto il mento. Un bacio che le diede la sensazione di precipitare e volare allo stesso tempo. 

Anche stavolta la Thomas ci regala un libro meraviglioso, con una storia d’amore già finita, con cocci di cuore da riattaccare e dispersi in giro per il mondo, con una seconda occasione tutta da conquistare.
Non stento a credere che questo suo romanzo sia considerato uno dei più belli, perché ho amato e assaporato ogni singola pagina, che fosse l’accenno a un’emozione, un paesaggio dell’Hindu Kush, una scena di battaglia, un gesto d’amore, un ricordo doloroso di un’incomprensione.
A 28 anni Bryony era una donna medico fiera della propria indipendenza e altrettanto impacciata a discernere ciò che andava al di là di un semplice testo di anatomia; Leo, a quasi 24, era solo un rampollo affascinante, invaghito di un’ideale senza vedere la vera donna dietro.
Il loro è stato un amore d’azzardo, tra due ragazzi che pensavano di conoscere il mondo e in realtà non si erano mai conosciuti tra loro. Ora, lontani dalla gioventù dorata, dai balli, dalle conversazioni galanti, si ritrovano da soli nelle pianure dell’Hindu Kush, tra vallate e accampamenti, mentre la rivolta contro il governo inglese divampa e l’Inghilterra è solo un puntino sulla cartina geografica.
Una trama introspettiva ma anche avventurosa, un salto continuo tra passato e presente. 
Cosa posso dire di più per convincervi a leggere questo libro? Soffrirete. 
La Thomas predilige gli amori fatti di artigli e chiodi che feriscono sempre più a fondo. Il lieto fine è oltre duecento pagine più avanti, quindi prima bisogna penare e soffrire e sperare.
Amarilli73

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