Intervista a Lorena Laurenti, autrice di "TRI - CAPITOLO PRIMO: LA PROFEZIA"

Dopo i miei pensieri sul romanzo "TRI - La profezia" che potete leggere QUI, sono felice di farvi conoscere con questa intervista la sua autrice: Lorena Laurenti. Personalmente trovo che sia una persona molto interessante...
Ciao Lorena. E' un piacere per me  poterti presentare qui sul Blog. Hai voglia di raccontarci qualcosa sulla tua vita? Chi è Lorena Laurenti?
Ciao, per cominciare ti ringrazio per aver letto il mio libro e per questa intervista, mi fa sempre piacere conoscere le opinioni dei “lettori” (caspita… usare questa parola mi sembra ancora irreale!) e spero di poter, attraverso queste domande, farmi conoscere un po’ di  più.
Chi è Lorena Laurenti? È la domanda che si fa Saira per 3 libri sostanzialmente… chi sono davvero? Credo sia la domanda che ognuno di noi si fa nella vita e forse, soltanto dopo molti anni, si trova la risposta… e non tutti hanno la fortuna di trovarla! Nella vita mi sono data sempre molti ruoli, ho usato una serie infinita di maschere e soltanto recentemente ho iniziato a essere veramente me stessa. Una persona a volte solare, a volte lunatica, spesso difficile da sopportare. Una persona che ama buttarsi a capofitto nelle novità e a cui piace fare tantissime cose… ma in fondo in fondo estremamente pigra! :)

La tua opera "TRI" è una trilogia. Com'è nata l'idea di scrivere questo bellissimo "primo capitolo"?
Per chi non ha ancora letto il libro premetto che “TRI” non sta per "TRI"logia! La storia è nata quando andavo ancora alle superiori (purtroppo troppi anni fa), non ricordo bene com’è venuta l’idea, so che doveva diventare un fumetto, ma poi, sempre a causa della mia pigrizia, mi sono bloccata. L’idea è cresciuta assieme a me negli anni sviluppandosi pian piano. Un paio d’anni fa ho pensato che avrei potuto scriverla e mi sono buttata a capofitto sul progetto, scoprendo oltretutto che scrivere mi piace tantissimo!

I personaggi della storia sono ben caratterizzati, interessanti e credibili. Ti sei ispirata a persone conosciute o a persone che vorresti aver conosciuto? Qual'è il personaggio in cui più ti rivedi e perchè?
In ogni personaggio c’è qualcosa di mio e, ovviamente, ho preso spunto dalle persone che mi sono state vicine nel tempo. Nessun personaggio è a immagine e somiglianza di persone reali ma ho inserito piccoli dettagli, frasi di vita quotidiana. Ad esempio il padre di Saira ricorda molto il mio: “Le persone normali non si comportano come te.” Questa è una frase che mi sono sentita dire! :D Io mi rivedo molto nella protagonista, anche se spero di non essere tanto polemica (cosa che in molti replicherebbero), e in un personaggio che appare nel secondo libro: Ryala.

Mi piace il personaggio di Saira: ammiro il suo coraggio, il suo andare controcorrente e la sua capacità di avere sempre una risposta pronta. C'è qualcosa di te in lei?
Per tutta la vita sono andata controcorrente, o almeno mi piace pensarlo. Non mi sono mai vergognata di apparire “diversa”, anzi, me ne vanto. Sono una ultra trentenne che scrive romanzi per ragazzi e nel tempo libero legge fumetti e guarda cartoni… più diversa di così! A differenza di Saira, però, non ho mai avuto la battuta pronta… quello mi manca!

Da romantica senza speranza, "AMO" Eaner. Ci parlerai ancora di lui nel tuo secondo libro?
Eh! Non sei l’unica a chiedermelo! La presenza di Eaner rimarrà vivida anche nel secondo libro, di questo puoi esserne sicura… ma si aggiungerà un altro personaggio molto importante che spero potrà conquistare il pubblico così come ha conquistato me!

Nella vicenda inserisci due diversi personaggi maschili (Eaner e Shu) che competono per ottenere l'amore di Saira. Tu chi sceglieresti?
Shu è il ragazzo della porta accanto, semplice, spiritoso, sempre presente. Purtroppo a volte risulta un po’ pesante e geloso. Il suo passato è abbastanza tragico e influenza anche la sua vita presente.
Dall’altro lato abbiamo Eaner, bello, misterioso, galante…. voglio dire, chi può resistere al suo fascino? Lui è il “principe azzurro” che ogni ragazza sogna ma spero che oltre al ruolo affascinante si riesca a capire il vero scopo della sua presenza… Se io dovessi scegliere tra i due opterei sicuramente per Eaner. Vi svelerò un piccolo segreto, il nome non è stato messo a caso, Eaner è stato veramente un nobile guerriero con tanto di cavallo bianco, una presenza costante che mi ha aiutata tantissimo nella mia vita… attuale e “precedente”.

Ebdor, Il mondo che hai creato, è particolare e ben dettagliato. Ne hai anche disegnato la cartina. Com'è nato?
L’idea iniziare era di creare un mondo simile a una prigione, un posto in cui non si potesse fare nulla, né pensare, né leggere. Persone diffidenti, egoiste, manipolate. Mi sono sicuramente ispirata al libro Fahrenheit 451 di Ray Bradbury. Nel secondo libro, invece, il mondo si allarga e si scoprono terre completamente diverse, posti in cui la religione non è una dottrina cupa e limitante ma un modo per vivere in armonia con la natura e con se stessi. Devo ammettere che nel secondo libro mi sono sicuramente divertita a raccontare e descrivere!

In questo libro parli di vita dopo la morte, di reincarnazione e di una filosofia che si avvicina a quella orientale. E' quello in cui credi anche tu?
Nel libro inserisco tutte le mie credenze, lo ammetto. Amo le discipline olistiche, pratico Reiki, meditazione, gioco con la manipolazione dell’energia e credo assolutamente nella reincarnazione.
Non seguo una religione in particolare, la mia è una spiritualità del tutto soggettiva. È grazie a queste discipline se ora sono qui e se ho potuto scrivere questo romanzo.

Davanti alla possibilità di creare una storia in più libri mi sono sempre immaginata le difficoltà di stesura e organizzazione.  J.K. Rowling quando ha iniziato a scrivere la saga di Harry Potter ne conosceva solo l'inizio e la fine. Per te come ha funzionato: hai uno schema o ti lasci guidare dall'ispirazione? Sai già come finirà la tua storia o ci arriverai strada facendo?
Mi sono resa conto durante la stesura che ci sono tantissime difficoltà! Tri inizia dalla fine per arrivare all’inizio, in sostanza la profezia raccontata nel primo libro è soltanto la parte superficiale della storia, quello che narro nel secondo e nel terzo è la parte più profonda. Chi ha creato la profezia? Perché? Sono tutte domande a cui si trova risposta in seguito. Scrivere una storia “al rovescio” richiede ricordare tutti i dettagli scritti in precedenza, per aiutarmi mi sono fatta una serie di appunti e i riassunti generali della storia. C’è da dire che spesso mi lascio trasportare dal momento. Se mi trovo davanti una situazione complessa lascio che siano i personaggi a guidarmi, m’immedesimo in loro e immagino la scena come se fosse un film. (Arrivo a fare veri e propri monologhi di botta e risposta, non solo in casa ma anche in auto… sembrando ancora più pazza di quello che sono!) Quando ho iniziato non sapevo come farlo finire, adesso sì… ma non escludo di cambiare idea! :)

So che ami i manga e che partecipi ai festival nipponici. Ci puoi parlare un pò di questa tua passione e di quanto ha influito nella stesura della storia?
Visivamente la storia potrebbe essere benissimo un manga, l’avevo immaginata così. In quel periodo leggevo Ranma e Sailormoon e scrivevo storielle stupide intrecciando le varie serie. La passione non è morta con gli anni, anzi. Sono ancora appassionata di manga, soprattutto se in mezzo c’è una storia d’amore! Chi lo sa… magari un giorno qualche produttore giapponese trasformerà i miei romanzi in un anime! Lancio un appello! :D

Tu sei un'autrice che si è autoprodotta. Questo significa non avere editor, il supporto di una casa editrice, campagne pubblicitarie, etc.. Hai vicino qualcuno che ti aiuta e ti incoraggia in questo tuo lavoro?
La correzione testi è sicuramente quella con cui ho avuto maggior difficoltà. Non sono una scrittrice professionista, non ho fatto scuole classiche. Sono autodidatta in tutto e per tutto! Ancora oggi trovo qualche piccolo refuso nel testo e cerco di tenere le versioni online aggiornate. Per quanto riguarda la parte grafica, essendo il mio lavoro reale, non ho avuto grossi problemi. Ho studiato personalmente le immagini per la copertina, i booktrailer e le illustrazioni. Alcuni amici mi hanno aiutato a mettere online sito e blog, e, ovviamente, ho fatto leggere e rileggere il testo per scovare errori e incongruenze (per questo ringrazio in particolare Giorgio che si è letto il primo libro almeno 6 volte!). Per quanto riguarda la pubblicità un grande aiuto me lo danno anche i social network come Twitter e Facebook in cui cerco di avere una presenza giornaliera costante.

Ho visto il trailer del secondo libro "TRI - Capitolo secondo: Il legame": parla di una donna concepita dagli dei... Ci puoi dare qualche piccola anticipazione su trama e data di uscita?
Il libro uscirà a Maggio, in questi giorni lo sto revisionando. Se ti dicessi chi è questa donna svelerei troppe cose! Posso anticiparti che faranno l’ingresso nella storia due personaggi molto importanti: Ebraim e Ryala. Ho lavorato molto su queste figure per creare un passato particolareggiato e spero che i lettori riusciranno ad apprezzarle. Ebraim parte malissimo, già dalla fine del primo libro chiunque vorrebbe prenderlo a sberle… ma spero che nell’arco della storia si comprendano le sue motivazioni!
In questo seguito rovescio tutte le carte in tavola, prime pagine a parte, la situazione diventa immediatamente difficile. Saira deve capire molte cose, deve rendersi conto di cosa prova davvero e soltanto quando riuscirà a farlo potrà andare avanti nel suo percorso. Inizialmente il secondo romanzo avrebbe dovuto intitolarsi: “La scelta”, ma credo che “Il legame” sia più appropriato visto che è proprio grazie a questo legame che lei potrà rendersi conto delle sue possibilità reali e crescere.

Grazie per il tempo che ci hai dedicato. Restiamo in trepidante attesa del secondo capitolo e ti auguriamo un buon lavoro e un grosso in bocca al lupo!
Grazie a voi! Spero che il secondo libro vi piaccia e nel frattempo continuo la scrittura del terzo!

Se anche voi come me siete incuriositi da questa scrittrice, vi suggerisco di fare una visita al sito di  "THe iNCIPIT"! E' un progetto interessante e divertente di scrittura interattiva, dove Lorena sta portando avanti la storia intitolata  "Regno del Nord", uno spin-off di TRI ambientato ancora su Ebdor, ma con due nuovi protagonisti: Annael e Lerill.

Buona Lettura!

3 commenti:

  1. Sto leggendo questo meraviglioso libro.
    Ecco, ho detto tutto!
    E' semplicemente spettacolare!
    Mi prende tantissimo.
    Sono quasi alla fine ed è 2 giorni che lo leggo!
    :) Non vedo l'ora di leggere il secondo!

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    1. io ho letto anche il secondo libro è stupendo attendo con ansia il terzo

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  2. è vero! su quel sito the incipit si può giocare con la storia di Lorena!!!

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