Pensieri su "Un irresistibile seduttore" di Sarah Elliott

Inghilterra, 1817- Mentre trova noiose le attività femminili come il ricamo, il giardinaggio e la pittura, Katherine Sutcliff adora invece occuparsi dell'impresa di costruzioni navali ereditata dal padre. Per poterla dirigere senza incorrere nell'ostracismo della buona società, ha bisogno però di un marito condiscendente e affidabile che le permetta di continuare a lavorare, pur rimanendo nell'ombra. L'inizio della stagione mondana sembrerebbe l'occasione propizia per trovare il partito giusto, se non fosse che tutti i pretendenti le paiono poco interessanti. L'unico a suscitare il suo interesse è Benjamin Sinclair, libertino appena rientrato a Londra dall'estero. Che l'affascinante gentiluomo non sia la persona adatta ai suoi piani, Kate lo capisce subito, se non altro per la pessima reputazione che l'accompagna. Ma come resistergli?

Un irresistibile seduttore
di SARAH ELLIOTT
Harper Collins Italia
Harmony
I Romanzi Storici - n. 156
Novembre 2015

***

Ci sono giorni che ho il cervello piatto, non sopporto nessuno e non ho alcuna voglia di leggere libri impegnativi. Allora, poiché sono romanzidipendente, mi prendo uno de I grandi romanzi storici e mi rappacifico con il mondo. Loro hanno lo stesso valore per me della copertina di Linus: danno sicurezza. Leggendoli, so già tutto anche se la tecnica di scrittura dell'autrice fa molto per distinguere un libro buono da un altro meno. 
Un irresistibile seduttore, a mio avviso, fa parte dei romanzi piacevoli e orchestrati bene. Purtroppo manca totalmente la descrizione dei paesaggi quindi potrebbe essere ambientato in qualsiasi paese. Comunque questo libro ha ottenuto lo scopo che mi ero prefissata: mi ha dato qualche ora di leggerezza insieme a un paio di sorrisi.

Ledra

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