SEI RISPOSTE D'AUTORE - Cristina Caboni
Cristina Caboni
• Sei
risposte d’Autore:
1) Chi è Cristina Caboni?
Una
donna come tante altre, che coltiva le proprie passioni, svolge un lavoro che
la porta a contatto con la natura, abita in campagna (e le piace molto), adora
leggere, coltiva rose, ascolta musica classica e rock duro. Ha un debole per i
romanzi apocalittici.
2) Cosa
ti piace scrivere, come e quando?
Sono
affascinata dalla figura della donna, dalla sua forza, dalla capacità di vivere
sempre al meglio delle proprie possibilità. Nella woman fiction credo di
riuscire ad esprimere meglio le mie emozioni. Scrivo al mattino, l’alba è il
momento che mi è più congeniale.
3)
Com’è avvenuta la pubblicazione della
tua opera prima?
A
dicembre 2012 ho inviato il mio lavoro a un’agenzia letteraria. Hanno creduto
subito nel romanzo. A gennaio 2013 ho firmato il contratto di rappresentanza, e
a febbraio quello con la casa editrice che si è aggiudicata i diritti per
l’Italia: la Garzanti. Ottobre 2013 la Germania e la Spagna hanno comprato i
diritti di traduzione. Febbraio 2014 l’Olanda e la Lituania offrono anche loro.
A maggio 2014 è stato pubblicato Il sentiero dei profumi in Italia. Inghilterra,
Francia, Grecia, Turchia per un totale di venti paesi
acquistano quasi contemporaneamente i diritti. Il sentiero dei profumi sarà
tradotto anche in Brasile. Un sogno diventato realtà.
4)
Cosa credi sia indispensabile per riuscire
a pubblicare?
La
consapevolezza. Avere chiari i propri obiettivi, le proprie possibilità e
capacità è fondamentale. Si deve inoltre trovare il canale giusto. Inutile
proporre un saggio a una casa editrice o a un’agenzia che si occupa di
letteratura di genere.
5)
Cosa pensi sugli editori a pagamento, la
self-publishing e l’editoria tradizionale?
L’editoria
a pagamento non mi piace, ma questo è un mio parere personale. Magari per
alcuni è una strada percorribile. L’auto pubblicazione invece è un modo
interessante di porsi, e gli ultimi avvenimenti dimostrano che può essere una
soluzione vincente. Si saltano molte tappe. Tuttavia ha i suoi lati positivi e
negativi. Il mercato ormai è inondato da migliaia di opere spesso prive di
qualsiasi criterio. Non basta pubblicare per essere uno scrittore, e quando non
si ha rispetto del proprio lettore non c’è comunicazione, e salta il patto
fondamentale che è alla base di questo sodalizio. A quel punto tutto perde di
significato. Secondo me rivolgersi a un’agenzia letteraria può essere un buon
compromesso. L’agente è il socio dell’autore, lo segue, ci ragiona, ne cura gli
interessi e lo propone alle case editrici giuste per il suo lavoro.
6)
Quale consiglio daresti agli esordienti?
No,
in realtà non credo di essere in grado di dare consigli, ma posso dire come ho
fatto io. L’informazione secondo me è fondamentale. Prima di muoversi per
un’eventuale pubblicazione è necessario conoscere tutto: librerie, mercato,
case editrici, agenzie. Ma la cosa che si deve avere ben chiara in mente è ciò
che si desidera fare, perché si vuole scrivere una determinata storia e a chi
la si dedica. Il lettore è molto importante. Mi sono sempre chiesta, ad
esempio, perché qualcuno dovrebbe perdere il proprio tempo per leggermi.
Rispondere a questo quesito mi ha portato chiarezza e determinazione.
• Breve biografia:
Cristina
Caboni vive in provincia di Cagliari con suo marito e i loro tre figli. Oltre a
dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, lavora per l’azienda apistica di
famiglia, occupandosi principalmente della cura delle api regine. Un’altra sua
grande passione sono le rose, delle quali coltiva una grande varietà di specie.
Il mondo dei profumi e delle essenze naturali la accompagna da lungo tempo, e
il suo primo romanzo Il Sentiero dei
Profumi, uscito a maggio 2014, è un omaggio a quanto di più affascinante si
cela dietro un odore, che sia quello di un ricordo lontano, un amore perduto e
irraggiungibile o una speranza che sa di nuove opportunità.
Nel settembre 2015 esce il suo secondo romanzo, La custode del miele e delle
api, e a ottobre 2016 Il Giardino dei fiori segreti, tutti grandi successi di vendita.
IL GIARDINO DEI FIORI SEGRETI
Cristina Caboni
Londra, Chelsea Flower Show, la più grande
mostra di fiori del mondo. Sotto gli archi carichi di rose, Iris Donati è
felice: fra le piante si sente a casa. Una casa vera, quella che non ha mai
avuto, perché fin da piccola ha vissuto in giro per il mondo sola con il padre.
Mentre si china per osservare meglio una composizione, Iris rimane paralizzata.
Si trova di fronte due occhi uguali ai suoi. Gli stessi capelli castani. Lo
stesso viso. La ragazza che ha davanti è identica a lei. Viola è il suo nome.
Anche lei ama i fiori e i suoi bouquet sono fra i più ricercati di Londra.
Tutte le certezze di Iris crollano in un istante. Quella ragazza è la sua
sorella gemella. Sono state divise da piccolissime, e per vent’anni nessuna
delle due ha mai saputo dell’esistenza dell’altra. Perché? Ora che sono di
nuovo riunite, Iris e Viola devono scoprirlo.
Ciao, che bella intervista e complimenti all'autrice per i traguardi raggiunti: non ho letto nulla di suo ma mi piacerebbe farlo perchè le sue trame mi incuriosiscono e molto spesso mi capita di leggere recensioni molto positive sulle sue storie :-)
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