Pensieri su "INFINE CADONO LE STELLE" di Brandon Witt

Dopo la morte della moglie, avvenuta quattro anni prima, di Travis Bennett è rimasto il guscio dell’uomo che era. Con il suo cane al fianco, cresce tre figli, gestisce il suo magazzino di mangimi e lavora come sovrintendente di una fattoria. Ma ogni giorno, ogni minuto, è un vuoto doloroso.
Wesley Ryan ha ricordi affettuosi della piccola città di El Dorado, sull’altopiano dell’Ozark. Vedendola come un posto sicuro dove potersi lasciare alle spalle le relazioni fallite, Wesley si trasferisce nella vecchia casa dei nonni e prende in gestione la locale clinica veterinaria. Quando una mattina riceve la visita di Travis con il suo cane, in lui nascono sentimenti che cerca di allontanare. L’ultima cosa di cui ha bisogno è innamorarsi di un uomo con un bagaglio emotivo e tre ragazzi come parte del pacchetto.
La vita, tuttavia, sembra avere altri piani.

Autore: Brandon Witt
Titolo: Infine cadono le stelle
Editore: Dreamspinner Press
Traduttore: Ida Giannini
Cover Artist: Anne Cain
Genere: MM, contemporaneo
Pages 356
ISBN-13 978-1-63533-088-5
Uscita: 27 Settembre 2016

***

Si baciarono.
Gli animali dormivano.
La stalla restò in piedi.
Si baciarono.
Forse qualche stella cadde.


Più che la Storia d’Amore, questo libro racconta le conseguenze del nascere di una storia d’amore quando tutto, (dai protagonisti, al paese, alla mentalità, alle condizioni) sembra sommamente improbabile e, anzi, piuttosto avverso. 
D'altronde, cosa potrebbe accomunare un vedovo quarantenne con figli, marito devoto sino a pochi anni prima di una donna amatissima, e il giovane veterinario, appena giunto e molto appariscente, in un paesino della più profonda America rurale? Le conseguenze, le reazioni, gli effetti collaterali, non potranno che essere una sorta di deflagrazione tra affetti precedenti, famiglie bigotte, ignoranza dei compaesani, ma anche segreti e sorprese nascosti nelle vicinanze.
Perché è inutile dire: contiamo solo noi, la nostra coppia può affrontare tutto. 
Ci sono figli, mogli morte, genitori anziani e ancora capaci di rinnegare, suoceri da non tradire, e poi c’è la chiesa, ci sono gli amici, persino i clienti del proprio lavoro. 
Travis ha promesso alla moglie di essere forte e coraggioso, e andare avanti, però non è facile. 
Ogni scelta porta un effetto, ogni atto di coraggio può portare la distruzione.
Dal punto di vista del contenuto, una storia intensa, un libro struggente-struggente. 
Mi dispiace soltanto di aver trovato alcune pecche nella forma, con un notevole disequilibrio tra i capitoli. 
Ci sono pagine che ti si piantano dentro come un grumo, facendoti soffrire, ma anche alcuni passaggi non resi con la stessa grazia, un po’ meno scorrevoli.

Quel tipo di notte era quasi altrettanto buona, quel perfetto silenzio che da solo era fragoroso quasi quanto il caos dell’estate. 
Era in momenti come quelli, però, che Travis voleva fuggire dalla piccola città che conteneva così tanti ricordi, e che non poteva immaginare di lasciare.

Amarilli

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