Rubrica SI' o NO? "UNA SCOMMESSA INTRIGANTE" di Loretta Chase

Lilith Davenant ha molte ragioni per detestare Julian Wyndhurst, marchese di Brandon, colpevole di aver istigato alla rovina Charles, il suo licenzioso e ormai defunto marito. E come se non bastasse, il detestabile lord Brandon riesce a risvegliare in lei pericolose emozioni mai provate prima. Da parte sua, Julian, tornato dopo aver combattuto contro Napoleone, per salvare suo cugino Robert da un disastroso matrimonio, dovrà accettare un’intrigante scommessa che sembra persa in partenza: conquistare la gelida vedova…


UNA SCOMMESSA INTRIGANTE è una delle prime opere di Loretta Chase, pluripremiata autrice di oltre venti romanzi storici di varia ambientazione.

Autrice: Loretta Chase
Titolo: Una scommessa intrigante
Titolo originario: Knaves' Wager
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Classic n. 1143
Genere: romance, storico
Ambientazione: Inghilterra, 1814 (periodo regency)
Uscita: Marzo 2017



Ledra dice

NO - Di solito amo la Chase... di solito. 
In questo libro, purtroppo, l'ho sopportata. 
Per tre volte l'ho chiuso e per altrettante volte l'ho riaperto per portarlo a termine. Se non avessi promesso di fare questa doppia recensione, lo avrei abbandonato dopo le prime venti pagine. 
Il protagonista maschile Julian mi è risultato insulso da subito, troppo finto anche se si tratta di narrazione. La protagonista Lilith, invece, mi ha procurato parecchi sbadigli da quanto l'ho trovata piatta. Inoltre il filo conduttore della trama: la scommessa di scongelare l'algida vedova... è di un banale che tutta la costruzione è scontata fin dalla prima riga. 
Alla chiusura del libro mi è scappato un applauso per l'entusiasmo di aver messo la parola fine a un romanzo che non mi ha lasciato nulla solo la voglia di archiviarlo per non aprirlo mai più.
2 stelle

Amarilli dice

SI' - Io adoro la Chase, e questo romanzo, iniziato con scarse aspettative (vedi opinione della mia socia di rubrica qui sopra) mi ha emozionato parecchio.
Un romance atipico, quasi malinconico a tratti, molto divertente in altre parti.
Lo so, il libertino scapolo dagli occhi verdi che cerca di irretire la vedova algida e inaccessibile per vincere una scommessa è un plot visto e rivisto, però qui sia Julian che Lilith mi sono parsi brillare di una luce particolare.
"Resistette, in attesa che lord Brandon si arrendesse. O almeno ci provò. Perchè sembrava che lui non sospettasse di baciare un ghiacciaio."
Gran parte del libro è un susseguirsi di schermaglie amorose, di rincorse, di battute acide, come piacciono a me. E la presenza della nipote di lei e del nipote di lui aggiungono un guizzo continuo, anche solo per il fatto che la semplice ragazzotta alla prima Stagione rivela uno spirito pratico e molto concreto ben superiore ai due personaggi principali, persi dietro etichette e apparenze.
Lord Brandon è lord Brandon. La Chase è la Chase.
Non al livello di Lord Perfect, certo, però resterà un libro da quattro stelle piene nella mia libreria.
4 stelle

2 commenti:

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