Pensieri e riflessioni su "Io prima di te" di Jojo Moyes

Titolo: Io prima di te
Autore: Jojo Moyes
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
ISBN: 8804625368
ISBN-13: 9788804625360
Pagine: 391

Sinossi:
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una all'altra a mettersi in gioco.

Il pensiero di Ambra:
Devo dire che, quando ho iniziato questo libro ero un bel po' prevenuta. Leggendo la sinossi mi aspettavo la classica storia modello "Scent of woman" o "Quasi amici", per citare alcuni titoli cinematografici. Certo, belle storie che ti commuovono e coinvolgono, ma che vengono raccontate con un tratto estremamente romantico.

La Moyes, invece, è riuscita a fare ben altro. Ed in modo assolutamente superlativo.

E' riuscita a raccontare la vita di due persone molto complicate, molto sole e molto speciali. Le loro storie, nonostante la quotidianità ed il realismo con cui procede la narrazione, sono di quelle Storie con la S maiuscola. Sono quelle in cui ti immedesimi e che vivi fino in fondo. Ti entrano dentro e non ti lasciano più.

Da un lato abbiamo Louisa Clark, detta Lou, una ragazza dall'aspetto comune ed apparentemente contenta della rassicurante monotonia quotidiana in cui vive. Un lavoro senza pretese, ma che dà una paga; una famiglia normale appartenente alla classe operaia; praticamente nessun amico. Lou non ama i cambiamenti, ma sarà costretta a farli a causa di un mondo che muta attorno a lei.

Dall'altra parte conosceremo Will Traynor, giovane imprenditore di successo, avvenente, intelligente, ricco e pieno di carisma. Anche Will sarà costretto a cambiare contro la sua volontà.
Le loro vite si intersecheranno e, sorprendentemente, entrambi impareranno tantissime cose l'uno dall'altra. Non voglio anticipare null'altro della trama, ma sicuramente una riflessione importante da fare è quella sul titolo.

Infatti, più procedevo nella lettura e più mi domandavo quale fosse il suo significato. Perché un libro che parla di assistere completamente un'altra persona dovrebbe chiamarsi "Io prima di te"? Non è forse un controsenso? Poi, la risposta è arrivata direttamente dalle labbra di Lou.
La cosa curiosa dell'essere catapultati in una vita completamente nuova- o almeno sospinti così forte contro quella di qualcun altro da ritrovarti con il viso schiacciato contro la sua finestra- è che sei costretto a rivedere l'idea di te stesso. O di come potresti apparire agli occhi degli altri.

Non ci avevo mai pensato, ma è una grandissima verità. Quando si prova ad aiutare un'altra persona, soprattutto per convincerla che non è tutto nero e che c'è ancora una possibilità, è necessario credere in se stessi. Se si ha le ali tarpate non si può spiegare agli altri cosa vuol dire volare.

La Moyes è bravissima nel condurre una trama difficile, piena di elementi scottanti, mitigandola attraverso una splendida ironia tipicamente inglese. Spesso il sorriso vi sorprenderà anche nei momenti più tristi, regalandovi piccole chicche di buonumore, come ad esempio la descrizione di una lite dei vicini.

Una piccola folla si era radunata davanti intorno a casa nostra (...) "Da quanto tempo vanno avanti così?" (...) "Dipende se parti da quando lei ha buttato fuori i vestiti o da quando lui è tornato e li ha trovati." "Direi da quando lui è tornato." Papà fece un rapido calcolo "Allora siamo più vicini alla mezz'ora. Lei ha lanciato un bel po' di roba nei primi quindici minuti, però." 

Questo libro è adatto a chi ricerca un romanzo poliedrico. Un racconto che passa dall'affrontare, con sguardo disincantato, temi estremamente dolorosi al descrivere, con ironia e a volte stupore, le piccole cose della vita di tutti i giorni. 
Ambra

2 commenti:

  1. Assolutamente d'accordo con la tua recensione! Per il momento è il miglior libro letto quest'anno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero Monica, merita sicuramente di essere letto!

      Elimina

Powered by Blogger.