Anteprima: "Il cuore, se potesse pensare" di Sultana Razon

SULTANA RAZON

Il cuore, se potesse pensare

Autore: Sultana Razon Veronesi

Editore: Rizzoli

Collana: Saggi italiani

ISBN: 8817063657

ISBN-13: 9788817063654

Pagine: 317

Una storia d’amore, ricerca e battaglie

Dall’orrore di Bergen-Belsen alla miseria del dopoguerra, dall’incontro col grande amore all’impegno di una carriera difficile: una storia straordinaria, che prende al cuore e alla gola.

Sultana Razon è una ragazzina ebrea nell’Italia fascista. Deportata a Bergen-Belsen, sopravvive solo grazie a uno stratagemma del padre di fronte ai fatidici cancelli. Agli anni di orrore seguono anni di miseria, in una Milano in rovina; la lotta per poter continuare a studiare prima, e poi per perseguire un obiettivo difficile, soprattutto per una donna in quegli anni: la carriera medica, nel reparto pediatria del neonato Fatebenefratelli, un impegno che richiede tenacia e lavoro massacrante. Nonostante gli strascichi dei problemi di salute sofferti in campo di concentramento, nonostante un cancro, nonostante i lutti e i sacrifici. E nonostante una famiglia in crescita: sei figli nati dalla passione totalizzante, sofferta e travagliatissima con il grande amore della sua vita, Umberto Veronesi, un matrimonio che con alti e bassi dura ormai da decenni. Un libro-confessione senza imbarazzi né concessioni al politicamente corretto, il bilancio di una vita aspro e commovente, che è anche una riflessione sulla società, sui nostri pregiudizi e le nostre paure.

SULTANA RAZON, nata a Milano nel 1932 in una famiglia ebrea sefardita proveniente da Istanbul, da bambina è stata testimone dell’Olocausto. Moglie del famoso oncologo Umberto Veronesi, da cui ha avuto sei figli, ha svolto per tutta la vita l’attività di medico pediatra ospedaliero. Queste sono le sue memorie.

“Scrivo per fare rivivere un passato straordinario.”

Sultana Razon