Pensieri su "Hexbreaker" di Jordan L. Hawk (Hexworld #1)



Il poliziotto newyorkese Tom Halloran è un uomo dal passato tormentato. Se qualcuno avesse scoperto che una volta faceva parte della banda dei tunnel del famigerato O’Connel, avrebbe trascorso il resto della sua vita dietro le sbarre. Ma il suo segreto viene minacciato quando un terribile omicidio avviene mentre lui è di ronda, e sembra causato dalla stessa antica magia che ha ucciso la sua gang.

Il mutaforma gatto Cicero è determinato a indagare sulla scomparsa di un amico e sulla morte di un altro, anche se nessuno crede che i due casi siano collegati. Quando gli indizi delle sue indagini si intersecano con quelle di Tom, il bohemien Cicero riconosce all’istante il rozzo agente irlandese come il suo stregone. Anche se sono del tutto inadeguati l’uno per l’altro, Cicero non ha altra scelta che lavorare con Tom… il tutto mentre combatte la passione che gli monta dentro.

Tom sa che accettare Cicero come famiglio porterà solo allo scoprirsi e quindi al disastro. Eppure, mentre il fuoco tra loro brucia, il desiderio che prova verso l’altro rischia di superare qualsiasi obiezione razionale contro un eventuale coinvolgimento.

Ma quando le loro indagini riveleranno una cospirazione che minaccia l’intera New York, Tom dovrà compiere la scelta più difficile della sua vita: proseguire nella menzogna e cedere al volere del suo cuore, o confessare la verità e sacrificare tutto.


Titolo: Hexbreaker – Lo spezzaincantesimi
Titolo originale: Hexbreaker
Serie: Hexworld #1
Autore: Jordan L. Hawk
Traduttrice: Mariangela Noto
Editore: Triskell Edizioni *
 * ringrazio la CE per la copia fornita
Genere: Paranormal, MM
320 pagine
Uscita: 16/06/2022



Il desiderio di baciarlo di nuovo si impossessò di Tom, e fu talmente potente che gli mozzò il respiro. Forse la sua espressione lo tradì, perché il famiglio spalancò un po’ gli occhi e socchiuse le labbra. Ma erano per strada, e non potevano fare nulla. 
La bocca di Cicero si contorse in un sorriso triste, e il giovane fece un cenno di saluto. 
Poi sparì, un gatto nero svanito nella notte con la rapidità di un battito di ciglia.


Una nuova serie di Jordan L. Hawk è sempre un evento da tenere d'occhio e, dopo aver letto questo primo volume, direi che promette benissimo.

Come al solito, troviamo mischiati gli elementi storico, paranormal e MM, stavolta in una New York di fine '800 (visto che si richiama l'unificazione urbana della città del 1898), ma trasportata in una dimensione parallela e sovrannaturale.
La popolazione è infatti composta non solo da umani, ma anche da stregoni e soprattutto da mutaforma, talora famigli legati a uno stregone e talora individui selvatici e liberi. A tenere l'ordine ci pensano la polizia metropolitana ordinaria e quella magica, con tanto di centrale sotterranea.
Tuttavia è un'epoca di profonde divisioni, non solo tra umani e altre creature, ma anche tra gli stessi famigli: direi che il razzismo serpeggia potente nella società e in ciascun gruppo vi sono minoranze che si ritengono diverse e superiori, diffidando di tutti gli altri.

Tom Halloran è un ottimo poliziotto di quartiere, onesto e benvoluto, anche se nasconde un pesante segreto relativo al proprio passato. 
Quando si trova invischiato in un omicidio che gli suona molto familiare, è istintivo per lui investigare e cercare la collaborazione della PMM.
Non è che la prima di tante scelte che lo porterà a stravolgere di nuovo la propria vita, perché troverà nuovi colleghi e alleati, oltre soprattutto a un riluttante famiglio ancora in cerca di compagno.
Il mutaforma Cicero è niente meno che un gatto, con tutta la furbizia, il lato dispettoso, e  la malizia sexy che ci si può aspettare da un felino sinora libero, ma anche da un individuo disperatamente bisognoso di fidarsi e di trovare qualcuno da amare.

Tra indagini e scontri, la nuova coppia dovrà vedersela con parecchi guai, raccontati con un piglio avventuroso, spesso divertente e sensuale.

Ecco, la trama potrebbe essere sintetizzata proprio così: un gatto che fa cose sciocche al cuore di uno stregone grosso e buono.
E visto che siamo in tema magico, il mio giudizio è: ammaliata.
Da leggere e partire con questa serie.

Amarilli

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