Pensieri su “Sposa per caso” di Anne Gracie



Otto anni prima, nel pieno della guerra d’indipendenza spagnola, il tenente Luke Ripton salva la vita di una tredicenne e, per proteggerla, la sposa, lasciandola poi in un convento. Per otto lunghi anni Isabella attende il suo bell’inglese. Ma i suoi sogni si infrangono quando scopre che Luke è adesso lord Ripton ed è tornato solo perché non ha avuto scelta dopo aver tentato invano di annullare il matrimonio. Tutto ciò è inaccettabile per una donna fiera e indipendente come Isabella, ma lei decide di tener fede al voto nuziale. I loro scontri, tuttavia, saranno presto messi da parte dinanzi ai pericoli che dovranno affrontare insieme, in un’avventura che tramuterà rabbia e diffidenza in furiosa passione…

“Sposa per caso” 
di Anne Gracie 
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Classic 1230
Ambientazione: Inghilterra, 1819 (periodo regency)
Uscita: gennaio 2022

La serie DEVIL RIDERS:
1) LA PRINCIPESSA RAPITA (The Stolen Princess)
http://www.sognipensieriparole.com/2016/11/pensieri-su-la-principessa-rapita-di.html
2) LADY DEI DESIDERI (His Captive Lady)
http://www.sognipensieriparole.com/2017/12/pensieri-su-lady-dei-desideri-di-anne.html
3) UNA VOLPE NEL DESERTO (To Catch a Bride)
http://www.sognipensieriparole.com/2018/03/pensieri-su-una-volpe-nel-deserto-di.html
4) UN IMPREVISTO D’AMORE (The Accidental Wedding)



Mi spiace dirlo, ma con questo quinto volume la Gracie ha concluso in modo un po' sciapo una serie che invece sinora mi era piaciuta parecchio (in particolar modo i volumi 2 e 4).

Dopo ben cinque coppie così diverse ma sempre affiatate, con personaggi sia maschili che femminili che avevano lasciato un ricordo positivo, mi aspettavo altro.
Non dico un romanzo corale, anche se, a fronte di tante vicissitudini e con le guerre napoleoniche ormai finite, sarebbe stato anche auspicabile un incontro conclusivo con le varie famiglie formate; inoltre Luke Ripton era l'ufficiale più schivo e ribelle del gruppo, quello che ti dava l'idea di celare chissà che esperienze dolorose non ancora rimosse.
Invece qui scopriamo che in Spagna (non è uno spoiler, lo trovate in trama ed è il primo fatto comunicato nel libro) Luke si era addirittura sposato. E qui incomincia la prima incongruenza: come può un uomo che ha salvato una ragazzina dal disonore e che si è ben guardato dallo sfiorarla a causa proprio della giovanissima età, attendere otto anni - dicesi otto - per ricordarsene? 
Ok, forse si era convinto di poter annullare il matrimonio, ma è plausibile che un barone, giovane e ricco e buono, lasci passare otto anni per sincerarsi che la poveretta stava bene e non avesse qualche necessità? Uno straccio di lettera per una ragazzina che ti vedeva come un eroe, un assegno ogni tanto per una sposa che cresceva in un paese devastato dalla guerra, magari un carico di viveri posto che la stessa ha letteralmente patito la fame?
Sarò pure cinica, ma in me si è fatto strada il dubbio che lord Ripton quasi si augurasse che la poverina morisse di stenti o malattia, troncando in modo naturale la seccatura del matrimonio. 
Ed è veramente poco romantico.

Ma tutto il resto del libro sembra non avere una strada precisa da seguire: è una sorta di racconto on the road, con un nobile inglese (ricco di mezzi e possedimenti, non guasta ribadirlo) che, da solo, si porta via la sposina a dorso di cavallo/mulo, che dorme in locande di fortuna o nei prati, che un attimo prima si rammarica per l'innocenza di lei e che un attimo dopo è travolto dall'impulso di consumare il matrimonio.
Anche qui è veramente tutto poco romantico.

Da ultimo, c'è tanta carne al fuoco, ma la trama viene cotta con superficialità.
Un romanzo con cui non sono entrata in sintonia e che ho concluso con un certo sconcerto, perché di solito scelgo quest'autrice a occhi chiusi. Forse era l'idea di rinunciare a questa serie, chissà.

Amarilli

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