Recensione #fantasy: ZANNE E ALI di S.M. May (Le Cinque Dita #1)

Dopo l’ennesima sconfitta, Julius de Margoulis, signore spodestato delle genti albine del nord, si è nascosto tra le montagne per rigenerarsi e pianificare la propria vendetta.

Per secoli ha vissuto, regnato e combattuto da solo al comando, prendendo possesso, come servitore o nutrimento, di chiunque si fosse imbattuto sulla sua strada.
Adesso però le risorse si sono esaurite ed è giunto il tempo di accettare che gli sono rimaste come alleate unicamente l’astuzia e una visione disperata che, forse, gli hanno inviato gli dei. Julius ha dunque deciso: le sue truppe saranno composte soltanto da cinque creature di razze diverse e come un pugno possente si abbatteranno sul nemico. Cinque come le sue dita, cinque guerrieri addestrati da lui stesso e dotati della magia più sorprendente.


Ma da considerare – sempre e in ogni caso – meri strumenti di guerra, da usare e sacrificare senza rimorso, e da tenere sempre a debita distanza, così che nessuno di loro possa mai spingersi tanto vicino da ghermirgli l’anima.

Ardamon: una terra che esiste da qualche parte, un luogo di scontro di Vampiri crudeli, lupi mercenari pronti a tradire, mutaforma orgogliosi e ingenui, gazze ladre in cerca di vendetta, donne-sigillo non esenti da complicazioni e stregoni abili ma refrattari al gioco di squadra. 

Lettura consigliata a un pubblico adulto. Possibili scene di violenza e di consenso dubbio.
Con illustrazioni interne.

Autore: S.M. May
Titolo: Zanne e Ali
Serie: Le Cinque Dita #1
Uscita: 10 giugno 2020
Ebook: 2,99 € - su AMAZON – disponibile in KU

Link https://www.amazon.it/dp/B089QWQ2LV
Cartaceo: pagine 320 – 10 €



Ognuno di noi ha specifiche aspettative in merito ai libri di un certo genere, o almeno io sono fatta così, a seconda del tipo di libro a cui mi approccio cambio le mie impostazioni, da generi diversi mi aspetto cose diverse. Parlando di Fantasy per esempio mi aspetto voli pindarici di fantasia, storie epiche, viaggi tortuosi, eroi e mostri. 

Premesso ciò devo dire che sono stata appagata dalle fatiche della May, che non fingerò di non conoscere, la conosco e mi è anche amica, e proprio per questo nel leggere i suoi scritti sono ultra critica e quindi di seguito troverete la mia, come sempre, opinione sincera. 

“Zanne e ali” è il primo capitolo di una saga fantasy dalle variegate sfumature e dai molti accadimenti. 

La scena si apre con il nostro mostruoso eroe, si perché il protagonista sarà pure un vampiro e per giunta albino, o come viene definito “carne imputrescibile” ma tiferete strenuamente per Julius de Margoulis e per la sua piccola comitiva, ovvero le sue cinque dita. 
La costruzione della strana compagine sarà parte del primo libro, in cui vedremo l’allinearsi delle prime tre dita, i loro incontri, le loro vicissitudini e si delineeranno gli eventi passati che hanno portato l’ex-re Julius al punto in cui lo troviamo. 

«Non è che potresti riflettere sull’idea di accettare un nuovo lavoro? Bisognerà viaggiare di continuo, mascherarsi, mentire, rubare, spiare, uccidere in più occasioni, mangiando male e dormendo peggio, e ti pagherò soltanto se sarai abbastanza scaltra da salvarti. 


Bello il viaggio dell’eroe, bella la variegata brigata, belli gli scontri e gli incontri ma ciò che ha fatto vibrare le mie corde fantasy è stato leggere le caratteristiche delle 21 razze: leggete e ditemi che non ne siete curiosi anche voi di scorrere il “Catalogo ufficiale delle XXI razze messe in ordine di superiorità universalmente riconosciuto” che va dai demoni di diverso ordine e via via tra minerali parlanti, cornazoccoli, rinodonnole e ancora ancora razze fino all’ultima insignificante gli “UMANI (esattamente in senso letterale: UOMINI).
Cinque dita, cinque stelle.

«Se vogliamo essere precisi, gli uomini muoiono più velocemente di tutti.»

Lucia

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