Rubrica SI' o NO? "TUTTA COLPA DI MR. DARCY" di Shannon Hale

Che cosa distingue una semplice lettrice di Jane Austen da Jane Hayes? Tutto: nella sua testa parole come "orgoglio", "pregiudizio", "ragione", "sentimento" hanno un significato ben diverso da quello del dizionario, e soprattutto, per lei, non c'è nessun uomo al mondo di cui valga la pena innamorarsi. Perché nessun uomo è e sarà mai Fitzwilliam Darcy - tranne Colin Firth nella migliore interpretazione della sua carriera, si capisce. Così, anche se Jane è una single trentenne che potrebbe godersi la vita a New York, le sue chance in amore sono regolarmente sabotate dalla sua fissazione platonica. Finché un viaggio la porta dove ha sempre sognato di andare: complice l'eredità di una prozia, Jane parte per Pembrook Park, Inghilterra. L'unico posto dove, tra costumi d'epoca, carrozze, balli di gala e rigida etichetta, per una modica cifra anche tu puoi vivere il tuo sogno austeniano. E magari innamorarti. Nella villa fuori dal tempo che la accoglie, piena di stanze e servitù, tra personaggi bizzarri che non si fanno problemi a vivere per qualche giorno nel passato, Jane conoscerà un giardiniere belloccio, ma si scontrerà anche con un gentiluomo che si crede un po' troppo affascinante. E forse vivrà finalmente il sogno più bello. Quello da vivere nella realtà.

Autrice: Shannon Hale
Titolo: Tutta colpa di Mr.Darcy
Titolo originale: Austenland
Editore: Piemme
Pagine: 240
Uscita: 18 luglio 2017

Ledra dice

SI' - Vivace, carino, scorrevole, piacevole e, anche, divertente al punto giusto.
C'è solo un mah, grande come una casa: la lettura è interdetta a chi non ha mai letto alcun libro di Jane Austen. I riferimenti sono talmenti tanti, continui e precisi che è necessario aver letto qualcosa dell'autrice fonte di ispirazione, per poter apprezzare in pieno questo romanzo. In caso contrario, temo, risulterebbe molto noioso. Jane, la protagonista, se esistesse nella realtà, avrebbe bisogno di un psicoterapeuta ma di quelli molto bravi. Non c'è un vero sviluppo di una storia amorosa, ci sono tante storie con un filone principale: inneggiare alla Austen.
Avendo io un debole per quest'autrice, devo dire che trovo geniale questo romanzo della Hale. Pazzoide al punto giusto per non essere considerato troppo strano ma, anche, romantico abbastanza da dare un tocco di rosa non troppo mielato. Insomma, un romanzo non usuale che dona qualche ora fuori dalla realtà.
4 stelle

Amarilli dice

SI' - Romanzo carino, da leggere in qualche giornata di malinconia. Vi ritroverete immediatamente rilassate e di buon umore.
Però concordo con la mia socia: solo le Austen-addicted possono comprenderlo.
Soltanto se avete letto e riletto Orgoglio e Pregiudizio o Ragione e Sentimento, e poi avete gioito per le trasposizioni cinematografiche dei vari film potete comprendere le manie della protagonista e l'incredibile dono che le viene fatto attraverso un semplice viaggio-vacanza.
Jane è svampita, buffa, ma anche sfortunata. Eppure questo è un libro dedicato a chi non vuole smettere di sognare, una volta chiuso il romanzo preferito.
Io sono corsa a vedermi il film e l'ho trovato ancora più divertente!
Per questo abbasso di una stellina rispetto al voto pieno: mi è piaciuto di più il film!
Tre stelline e mezza