Pensieri su CHERRY di Lindsey Rosin

Quattro amiche decidono di perdere la verginità prima della fine del liceo. A lanciare l'idea è Layla, per la quale il sesso è solo l'ennesimo punto da aggiungere alla lista "cose-da-fare-prima-della-maturità". Sulle prime le amiche sono perplesse, ma alla fine tutte ammettono che è anche il loro desiderio e che realizzarlo insieme potrebbe essere divertente...

Piemme
20 giugno 2017

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Questo romanzo si è rivelato essere un buon compagno di lettura durante questa lunga e calda estate. Certo, non il romanzo dell'anno, anche se la sinossi basta subito ad incuriosire un lettore.

Il sesso è ancora uno di quegli argomenti che attira, soprattutto se legato alle prime esperienze ed a quel periodo della nostra giovinezza che in tanti rimpiangiamo. La prima volta non si scorda mai, no? La curiosità, la paura, l'ansia, il batticuore...
E proprio di prime volte qui si parla: quattro amiche inseparabili, giunte ormai all'ultimo anno di liceo (che sapete in America equivale alla nostra quarta superiore) si impegnano a perdere insieme la verginità prima dal diploma. Ma non insieme insieme, nel senso di "tra di loro". No, insieme nel senso che tutte e quattro vogliono fare, entro i prossimi mesi, la loro prima esperienza che le porterà alla ricerca dei "fuochi d'artificio". 

Non ho mai sentito che tra le mie coetanee adolescenti qualcuna abbia mai fatto un patto del genere, ma perché dovrebbe essere inverosimile? Perché no? 
E se anche l'idea viene dalla nostra Layla, l'unica delle quattro con un ragazzo, quella che ha un innato istinto programmatore e calcolatore e secondo la quale niente deve avvenire per caso come nessuna scelta deve essere presa d'impulso, anche le altre ragazze pian piano accetteranno l'idea. 
E se all'inizio si può pensare che il sesso, ed ovviamente la perdita della verginità, vengano presi un po' sotto gamba, senza che le ragazze compiano chissà quali riflessioni profonde sul senso delle loro azioni, solo arrivando alla fine si scoprirà come l'autrice riabiliti le coscienze delle quattro. 

Quattro ragazze che non sono tutte uguali: 
Layla è quella che, come vi ho anticipato, preferisce non lasciare nulla al caso e che sta con Logan; Alex è la bellissima atleta che ha fatto credere alla scuola intera di non essere più vergine, anche se non è così; Zoe è la più timida, quella che diventa rossa come i suoi capelli al solo sentir nominare le parole "sesso" e "orgasmo"; e poi c'è Emma, quella che ha una fissazione per le labbra delle persone e che vorrebbe baciarle tutte...

Chi sarà la prima di loro a portare a termine il compito? 
Questo non ve lo posso proprio dire... ma vi assicuro che la lettura non sarà per niente noiosa. Anzi, sarà come fare un salto nel passato, magari in un passato alternativo a quello che abbiamo vissuto noi, che vi ricorderà comunque tutti i discorsi in merito a questo delicato argomento fatti con le amiche, e la vostra prima volta.
In modo schietto le quattro si confronteranno di volta in volta facendoci sorridere, facendosi biasimare e perché no, anche comprendere nelle loro scelte.

E volete che la prima volta sia senza amore? Senza sentimento? Quando mai! In queste storie ce lo aspettiamo sempre! E se anche il sentimento non si presenta subito alla prima, ma alla seconda, che problema c'è?

Diciamo comunque che se avessi una figlia di diciassette anni non sarei di certo io a consigliargliele questa lettura ed a instillarle strane idee :-)) però, per una ragazza un po' cresciuta, potrebbe comunque essere una lettura piacevole perché molto scorrevole.

Ricca di dialoghi diretti è una lettura che impegna una giornata (o una nottata, fate voi).

Stelline? Direi che un 4 stelle, per me, è meritato.

Se volete confrontarvi con me in merito sono pronta a parlarne con voi.
Buone letture ed alla prossima!

Stefania

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