Pensieri e riflessioni su "UN'ESTATE, ALL'IMPROVVISO" di Julie James

Autore: Julie James
Titolo: Un'estate, all'improvviso
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Emozioni n. 45
Uscita: Aprile 2016
Genere: romance, contemporaneo

Trama - L’avvocato divorzista Victoria Slade ha visto finire male talmente tanti matrimoni da aver rinunciato per sempre all’idea di sposarsi. Non è tuttavia contraria alle avventure, purché non coinvolgano il suo nuovo vicino di casa Ford Dixon, affascinante ma decisamente off-limits. Giornalista investigativo e single impenitente, Dixon vuole trovare l’uomo che ha rovinato sua sorella, anche se questo significa lavorare fianco a fianco con Victoria, che gli entra nel sangue come nessun’altra donna prima. Entrambi sono scettici e disincantati, eppure l’attrazione fra loro è innegabile ed esplosiva, e questa volta potrebbero davvero rischiare di innamorarsi…

UN’ESTATE, ALL’IMPROVVISO (Suddenly One Summer) è il sesto romanzo della serie FBI / US Attorney, ambientata a Chicago.

I precedenti romanzi della serie, QUALCOSA DI TE, SI DIREBBE AMORE, RICORDANDO QUELLA NOTTE, MOLTO PIÙ DI UN’AVVENTURA e SÌ, TI VOGLIO!, sono già stati pubblicati nella collana I Romanzi Emozioni – nr. 16, 22, 28, 34 e 41 e sono stati tutti recensiti su questo blog.

Il pensiero di Amarilli73

Ford aveva ragione: era incasinata. 
Certo, dava l'impressione di aver risolto tutti i suoi problemi. Perchè quella era l'immagine che voleva dare di sè, l'unico lato della sua personalità che lasciava vedere. 
Ed ecco il risultato: lei, apparentemente così sicura di sè, determinata, indomita, per il timore di perdere il controllo aveva avuto un attacco di panico, dando spettacolo a un treno intero pieno di gente. Altro che indomita...


Anche quest'ultimo romanzo di Julie James conferma la cifra caratteristica dell'intera serie: brave persone, uomini e donne in carriera ma sotto sotto desiderose di accasarsi e mettere su famiglia, sentimenti positivi, qualche disgrazia qua e là ma sempre molto edulcorata, trionfo dell'amore sempre e comunque.
Tutto sommato, Victoria è un po' un ritorno all'avvocatessa grintosa di Deliziosa sfida e Questione di pratica (due romanzi della James davvero riusciti), anche se manca della stessa bastardaggine graffiante. 
Victoria è una divorzista che però preferirebbe riaggiustare i cocci: E' una persona che in realtà vorrebbe fare tutt'altro, perché dopo decenni passati a temperare liti e separazioni, è attratta da amori stabili, bambini, quadretti idilliaci di famiglie felici. 
La riprova è data dal fatto che quando si ritrova catapultata nella vita del suo vicino di casa, della sorella e della nipotina di lui, è subito ben lieta di dare una mano.
Anche il giornalista investigativo che le si contrappone è tosto e ha qualche ombra nel passato.
Di conseguenza,la loro non è la storia di due giovanissimi alla prese con la prima cotta, ma di due adulti con esperienza alle spalle e con esigenze precise.
Abbastanza piacevoli le scene d'amore tra i due.
Molto divertente poi la parte dedicata all'"indagine" della coppia (forse la parte che ho più apprezzato), anche se la reazione del soggetto rintracciato mi è sembrata troppo dolciastra e davvero poco credibile.
Ok, siamo in un romanzo rosa, ma cerchiamo di rimanere aderenti alla realtà.
Come dicevo all'inizio, il tutto è mantenuto sempre sul livello tiepido, come se l'autrice avesse paura di solleticare troppo le emozioni delle sue lettrici.
Quindi nessun drammone, nessun evento negativo, tutto risulta un po' sfumato: se siete fan incondizionate di storie grazie a cui potete soltanto sognare, senza nessuna sgradita sorpresa, questo libro fa per voi.
Amarilli73

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