Pensieri e riflessioni su "Prima del futuro" di Jay Asher e Carolyn Mackler

Titolo: Prima del futuro
Autori: Jay Asher - Carolyn Mackler
Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: Y
Editore: Giunti
ISBN - EAN: 9788809771314
Pubblicazione: 23 Maggio 2012

TRAMA
E’ il 1996, la velocità di connessione arranca rumorosamente a 56kb, la rete è quasi vuota, è ancora uno strumento per pochi, una sorta di nuova stregoneria tecnologica.
Emma e Josh si conoscono fin da quando erano piccoli, sono sempre stati amici inseparabili, poi Josh ha tentato di baciarla e le cose si sono complicate. è parecchio tempo che non si vedono, ma un giorno Josh si presenta a casa di Emma e le porge imbarazzato un cd rom per connettersi a internet, è arrivato a sua madre come omaggio, ma loro non hanno il computer. Emma invece ha un fiammante pc con Windows 95 e quando riesce finalmente a connettersi accade qualcosa di inspiegabile. Per una strana alterazione nella barriera spazio-temporale appare sullo schermo una misteriosa pagina bianca e blu, con una scritta sconosciuta: facebook. E c’è la foto di una donna sui trent’anni con un volto familiare, troppo familiare. Si è aperto un pericolosissimo portale sul futuro in grado di cambiare, in un’indimenticabile settimana di delirio, il presente, i sentimenti e il destino di Emma e Josh.
Una storia irresistibile che conquisterà chi è nato con facebook e prima di facebook.

Il mio pensiero:
"Prima del futuro" è il romanzo autoconclusivo nato dalla collaborazione tra due bravissimi autori americani, Jay Asher e Carolyn Mackler, pubblicato lo scorso 23 maggio dalla Casa Editrice Giunti nella Collana Y.

Un romanzo che mi ha stupita ed appassionata pagina dopo pagina grazie al linguaggio fresco e giovanile che fa scorrere velocemente le pagine sotto i nostri occhi e per la tematica attuale toccata.

Chi sono Emma e Josh?
Sono due ragazzi americani che nel 1996 hanno rispettivamente sedici e quindici anni. Due ragazzi come tanti che frequentano la stessa scuola e sono amici fin da quando erano bambini. 
È Emma a dare il via alla narrazione. Figlia di genitori separati, riceve dal padre che ormai vive lontano con una nuova famiglia, un fiammante pc con Windows 95.
Più della metà dei suoi compagni di liceo non aveva mai usato Internet, ma Emma, grazie ad un cd ricevuto in omaggio dalla madre di Josh avrà la possibilità di esplorare questo nuovo mondo. 
Più che nuovo mondo bisognerebbe parlare di nuova dimensione. Pochi click ed Emma viene catapultata su Facebook, il Social Network oggi noto a tutti. Nel libro siamo nel 1996 e Facebook verrà inventato solo diversi anni più tardi...

Che fare? Cosa significano tutti quegli incisi che compaiono sotto le fotografie di amici e conoscenti? Commenta? Condividi? Mi piace? Status? Meglio chiedere subito aiuto a Josh, che con i suoi capelli rossicci ed il sorriso timido di sempre accompagnerà l'amica in questo viaggio nel futuro. Un viaggio di crescita ed insegnamento, anche se focalizzato esclusivamente in un'unica direzione.

«Questo potrebbe essere un sito web del futuro»

«Oggi è domenica 19 maggio. 
Vuol dire che sta scrivendo da un altro anno in cui il 19 maggio è giovedì»

Un romanzo che fa fare al lettore un piacevole salto nel passato ed arricchisce la narrazione con situazioni che alternano momenti di amicizia, di amore e di odio adolescenziale tra i due protagonisti.
Se la narrazione si apre infatti con quel senso di gelo venutosi a creare pochi mesi prima tra i due amici a causa di un incomprensione amorosa, il vantaggio di Facebook sarà quello di riavvicinarli e far nascere qualcosa di più tra i due.

Emma, pur con il suo caratterino è un personaggio in cui è stato facile identificarmi. Più volte durante la narrazione ho avuto la sensazione di immedesimarmi in lei. Cosa accadrebbe a noi oggi se tramite Facebook, con il vantaggio che noi oggi conosciamo bene questo social network, scoprissimo il nostro status dei prossimi quindici anni? Un po' come una sfera del futuro mostrerà sia ciò che si può sperare e anche ciò che non vorremmo mai succedesse. Facile comprendere come questo condizionerà i loro comportamenti fino quasi a farla divenire un'ossessione sulla loro futura situazione sentimentale. Del resto comprensibile.

Contribuisce a rendere la lettura molto piacevole e scorrevole il fatto che di volta in volta, capitolo dopo capitolo, sono proprio Emma e Josh alternandosi che ci raccontano le loro emozioni e ci parlano del loro segreto.

«Ho sempre immaginato che un viaggio nel tempo fosse una cosa pazzesca e che ti cambiasse la vita» dice. «Come nelle Pieghe del tempo o Ritorno al futuro. 
Ma qui alla gente importa solo di pubblicare le brutte foto delle loro vacanze e altri dettagli irrilevanti»

Anche se pare che maggior risalto venga dato alla loro futura situazione sentimentale penso che comunque l'intenzione degli autori non fosse di creare un romanzo riflessivo sul futuro mondiale, ma bensì offrire una lettura spensierata e piacevole a tutti noi, facendoci appassionare a quel sentimento che andrà via via crescendo tra i due protagonisti. Direi "missione compiuta" ed obiettivo raggiunto.

A me è piaciuto tantissimo. Mi ha fatto pensare alle prime esperienze al pc ed in internet. La mia prima mail! Quasi non sapevo nemmeno cosa significasse averne una!

Una lettura che lascia anche un sacrosanto insegnamento ai posteri. Una gran bella morale tutta per noi. Purtroppo al giorno d'oggi anche noi viviamo facendoci condizionare da Facebook e tendiamo a cambiare umore o costruire castelli in aria in base alle nostre interpretazioni sugli status delle persone che si hanno tra gli amici. Io penso che tutto quello che viene pubblicato vada preso con le pinze: non è tutto oro quello che luccica... E soprattutto, consiglierei a tanti adolescenti del giorno d'oggi, di usare Facebook con moderazione e pensare più attivamente a costruire la loro vita...

In conclusione un bel romanzo godibile ed apprezzabile da chiunque. Una lettura rilassante e spensierata per l'estate sotto l'ombrellone che consiglio per trascorrere piacevoli ore in sua compagnia.

1 commento:

  1. Ho tante aspettative su questo libro, forse per fare un viaggio nel mio passato, chissà!
    Un salutone.

    RispondiElimina

Powered by Blogger.