Review Party per il quarto Bridgerton: "UN UOMO DA CONQUISTARE" di Julia Quinn

 


Colin Bridgerton è l’uomo più affascinante di Londra, lo sanno tutti. 
Penelope Featherington adora da sempre il fratello della sua migliore amica, e dopo una vita passata a osservarlo pensa di sapere tutto di lui. 
Fino a quando non scopre il suo più profondo segreto, e si accorge di non conoscerlo affatto. 
Ma anche Penelope nasconde un segreto, e per Colin svelarlo sarà la sfida più intrigante.

Julia Quinn
UN UOMO DA CONQUISTARE
Serie: Bridgerton # 4
Editore: Mondadori *
   * grazie alla CE per la copia in anteprima
Collana: Oscar Bestsellers
ISBN: 9788804740292
360 pagine
Uscita: 16 marzo 2021



Nel suo intimo lei sapeva chi era: una persona intelligente, gentile e spesso spiritosa ma, chissà perché, la sua vera  personalità si perdeva in un punto imprecisato fra il cuore e la bocca, e lei si trovava a dire sempre la cosa sbagliata o addirittura a tacere.

Come lettrice di #historical #romance non posso che essere entusiasta di questo fresco successo del genere, sdoganato da Netflix a beneficio di un bacino più ampio di lettori, grazie a una serie che io comunque amavo già da prima.
E, se possibile, il volume numero quattro è pure uno dei miei favoriti.

Colin, il più affascinante dei fratelli Bridgerton, ha due occhi verdissimi e un animo sfuggente. 
In effetti lui è sempre in fuga per l’Europa, non appena l’aria di Londra inizia a farsi troppo opprimente. Eppure, Penelope la scialba si innamora proprio di lui, giusto due giorni prima del suo sedicesimo compleanno.

Per chi segue la serie, Penelope è una vecchia conoscenza, pur non appartenendo alla cerchia della famiglia più affascinante e intrigante della città.
Attraverso i romanzi precedenti l’abbiamo vista debuttare in società - grassa, timida e persino con i brufoli (e qui si è scatenato tutto il mio tifo personale per essere reduce da una devastante adolescenza acneica) – e crescere, più sicura di sé ma sempre in ombra, la classica ragazza "da tappezzeria ai balli" (come lei stessa si autodefinisce). 
Ma si sa che negli storici romantici le zitelle hanno sempre una possibilità per trasformarsi in Cenerentole baciate da polvere magica e sogni di gloria.

Alla fine, miss Featherington è divenuta (almeno per me) una beniamina di straordinaria simpatia e quando la Qunn decide di farla impalmare dal più bello tra i belli trasforma questo episodio in una romanticissima vicenda di grande rivincita per questa quasi zitella che è in realtà piena di sorprese, talento (e che talento!), coraggio e passione.

Diciamolo, il bel Colin gareggia con Simon e Anthony ma non li raggiunge: spesso appare come un ragazzotto permaloso e frustato, più che innamorato, e solo nel finale riacquista punti.
Ragion per cui se questo romanzo rimane molto bello lo è grazie a Penelope, stupenda quanto Kate.

L’amore non corrisposto non era mai gradevole
 ma, quantomeno, Penelope Featherington ci si era abituata.

Amarilli



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