Review Party per "UN RESPIRO NELLA NEVE di Mary Higgins Clark e Alafair Burke


Sono passati tre anni da quando la ricca e mondana Virginia Wakeling, membro del consiglio di amministrazione del Metropolitan Museum of Art, nonché uno dei suoi maggiori donatori, è stata trovata morta nella neve, gettata dal tetto durante la notte del Met Gala: l’annuale raccolta fondi del museo, un appuntamento tra i più trendy di Manhattan.

Il principale sospettato, rimasto impunito, è Ivan Gray, il suo fidanzato e personal trainer di vent’anni più giovane. Ivan è proprietario di una Boutique Gym alla moda, Punch, un’attività finanziata in gran parte dalla defunta Virginia, nonché la palestra frequentata da Ryan Nichols, il nuovo presentatore di Under Suspicion. È stato proprio quest’ultimo a proporre a Laurie Moran, l’ideatrice del celebre show televisivo che si occupa di casi irrisolti, di indagare su questo cold case.

Dopo l’iniziale scetticismo, Laurie si rende conto che i sospettati sono molti: collezionisti, promotori immobiliari, imprenditori, tra i parenti più stretti e i collaboratori più fidati della vittima.
Mentre la troupe di Under Suspicion fa irruzione nelle vite di una famiglia di ricchi proprietari immobiliari con parecchi segreti da nascondere, il pericolo aumenta per vari testimoni e anche per Laurie, che scoprirà quanto possa essere rischioso un invito a una serata di gala... 


UN RESPIRO NELLA NEVE
Serie: Under Suspicion #5
Mary Higgins Clark e Alafair Burke
Editore: Sperling & Kupfer *
* ringrazio la CE per l'opportunità!!
Pagine: 320
Uscita: 15 settembre 2020



Un lunedì sera insolitamente invernale e freddo, 
la sessantottenne Virginia Wakeling stava visitando la mostra di abiti
del Metropolitan Museum of Art. 
Nel suo vagare lento da una sala all’altra, non aveva alcun sospetto che quella elegante serata sarebbe finita in tragedia. O che le rimanessero solo quattro ore da vivere.


Questo è il quinto volume della fortunata serie "UNDER SUSPICION", nata dalla doppia pena di Mary Higgins Clark e Alafair Burke.

Avevo letto il primo volume anni fa e ammetto d'aver perso di vista i successivi romanzi, per cui ho dovuto ricorrere a un rapido ripasso della serie grazie a mia madre (che è invece una HigginsClark-addicted). 

In realtà, e non credo di fare spoiler, il quinto libro incomincia proprio da dove era finito il quarto: la trasmissione televisiva condotta da Laurie Moran e dedicata a celebri casi irrisolti (quasi sempre attinenti alla vita mondana newyorchese) continua ad andare a gonfie vele e a riscuotere consensi di pubblico, anche se l'integerrimo avvocato Alex Buckley (spalla di Laurie nella trasmissione) se ne è andato, sostituito da un nuovo conduttore, meno giurista e più front-man di successo.

In ogni caso la narrazione riprende velocemente tutti i vari punti rimasti in sospeso, compresi i personaggi, per cui anche se partirete da questo volume farete presto ad orientarvi. 

Dunque, Laurie si ritrova a un punto di svolta decisionale: se non sta attenta, il collega in carriera potrebbe portarle via le idee, per cui deve assolutamente realizzare una puntata su un caso molto discusso (ovvero l'omicidio della ricca filantropa Virginia Wakeling, ritrovata morta durante un'esclusiva serata di beneficenza); inoltre il suo rapporto con Alex è stato momentaneamente messo in sospeso, ma entrambi non si sono rassegnati a dimenticarsi, per cui le vicende personali-familiari si vengono ad intrecciare a quelle lavorative e di indagine.

Gli obiettivi divengono due: scoprire un colpevole mai trovato e riprendersi Alex prima che ci pensi qualcun'altra.

Nel complesso, un giallo soft, scritto con la consueta (doppia) classe, perfetto a mio parere per un film hollywoodiano. C'è l'indagine interessante, un tocco romantico, scenari fastosi (il MET, la NY invernale con Central Park spolverato di neve, i quartieri bene della metropoli), un ritmo vivace.

Molto carino.

Amarilli


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