Pensieri e Riflessioni su "Quel silenzio tra noi" di Rosie M. Stuart

Titolo: Quel silenzio fra Noi
Autore: R. M. Stuart
Editore: Self Publishing
Prezzo Ebook: € 0,99
Pagine: 260 ca.

Quando il silenzio dell’anima parla d’amore…

Elisa Di Tommaso è una ragazza decisamente sopra le righe. È alle soglie dei trent’anni, non sa cucinare, legge troppo, si abbuffa di popcorn alla cioccolata guardando Arrow, e non va mai in palestra. Non ha un fidanzato da secoli e crede di essere innamorata del tenente Fabio Maurizio Giuliani. Però il suo è un amore a senso unico e Davide Ranieri, amico-nemico fin all’adolescenza, non perde occasione di ricordarle l’amara e sacrosanta verità.
In più Elisa e Davide litigano costantemente, si punzecchiano, e si guardano senza guardarsi. Nonostante ciò, c’è qualcosa di più, qualcosa di speciale, e un bacio inaspettato stravolgerà i loro propositi, portando a galla il passato.
Tra cene vegane con le amiche Melissa e Virginia, le coccole di un cagnetto dispettoso e l’ironia del padre, Elisa dovrà affrontare il proprio orgoglio in una battaglia all’ultima battuta, mentre Davide dovrà fare i conti con una piccola bugia che sarà solo la punta dell’iceberg.
Può l’odio nascondere l’amore? E l’amore diventare odio?

Il mio pensiero:
Il titolo e la cover di questo romanzo attraggono già da soli le lettrici sempre in cerca di storie romantiche come me, ma a lettura conclusa posso anche dirvi che il contenuto merita.
L’autrice è una tra le blogger che stimo di più per via della sua schiettezza e correttezza, quindi ero proprio curiosa di conoscerla meglio attraverso il suo esordio… perché è così, no?! Nei romanzi, se si sa ben leggere tra le righe, è possibile anche ritrovare un po’ dell’autore.
E così è stato anche con questo romanzo. Non posso sicuramente dire di conoscere Rosie M. Stuart come fosse un libro aperto, ma son sicura che in Elisa, la protagonista di questo romanzo,  ci sia tanto di lei.
Inoltre queste pagine, per bocca dei due protagonisti, offrono un’infinità di quelle verità incontestabili sui sentimenti che verrete presi dalla voglia di sottolineare ogni frase.

«E se?» La interruppe Virginia in tono categorico, ma con uno sguardo carico di dolcezza.
«I se non aiutano, i se confondono, i se sono i nemici della vita vera. La storia è fatta di certezze. Non di ipotesi.»
Elisa sospirò, asciugò via le ultime lacrime, e sorrise all’amica anche se il suo era un riso amaro. Aveva paura, una paura intensa, una paura che le serrava il cuore in una morsa. Eppure? Desiderava vivere, amare, possedere, desiderava sentire quelle dannate farfalle nello stomaco come quando baciava Davide.

La trama è abbastanza lineare, e si intuisce facilmente la strada che prenderanno gli eventi ed i nostri protagonisti, ma quello che merita è come l’autrice abbia scelto di farci giungere al finale. 
L’autrice ha infatti uno stile fresco e frizzante; una penna scaltra e arguta che con un pizzico di ironia è in grado di stemperare anche le situazioni più difficili.
Elisa e Davide si amano fin dall’adolescenza, solo che non hanno il coraggio di dirselo… Gli anni passano e tra avvicinamenti e separazioni, in mezzo a tanti silenzi, solo il tempo, la vita ed il coraggio di affrontare l’amore di petto, sapranno aggiustare le cose.
È una storia dolce, che coinvolge e non annoia, perché Elisa e Davide sapranno farsi amare anche da noi lettori proprio per la loro semplicità e naturalezza.
La trama si dipana tra presente e passato, a volte inquadrando Elisa ed altre Davide… a volte mostrandoci le pagine di un diario personale ed altre riportando dei memo vocali.
Mi è piaciuta la storia, ma ancora di più la penna di Rosie. Con questo esordio si è sicuramente accaparrata il diritto di farsi leggere anche con i suoi prossimi lavori. Poco ma sicuro: un’autrice così non me la faccio di certo scappare.

Stefania

4 commenti:

  1. Grazie, Stefania, per ogni tua singola parola che mi ha emozionata. Sembra una frase trita e ritrita, eppure è così ogni volta. Davide ed Elisa sono un pezzetto di cuore, un cuore che batte più forte del solito quando un lettore/una blogger/un'altra autrice dà la sua opinione su "Quel silenzio fra Noi". Ecco, in questi casi il silenzio non è utile, conoscere se e come un romanzo commuove fa comprendere all'autore quanto il suo lavoro sia stato fruttuoso emotivamente e solo dopo stilisticamente. Nella vita bisogna sempre migliorarsi e le tue parole mi spingono a dare il meglio, a continuare, a non scoraggiarmi. Questa recensione per me è una scarica di speranza. Grazie, grazie, grazie. :)

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    1. Cara Rosie tu sai che la scelta di leggere questa dolcissima storia è stata solo mia e frutto del mio istinto. Spero che anche i lettori sappiano che il mio giudizio non è il risultato di alcun tipo di coercizione ma completamente spontaneo perché sono le autrici come te che più ammiro: non ti sei imposta, non ci hai imposto la lettura del tuo romanzo e non hai insistito con nulla. Sei entrata in punta di piedi tra le pagine di questo Blog e hai lasciato che fossero semplicemente le tue pagine a convincermi; sarai la ben venuta anche con le future storie che racconterai. Grazie ancora a te per i bei momenti passati in compagnia di Davide ed Elisa.

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