PENSIERI E RIFLESSIONI SU “IL DUCA DI MEZZANOTTE” DI ELIZABETH HOYT (MAIDEN LANE 6)

Il duca di mezzanotte

Elizabeth Hoyt

Pubblicazione: Maggio 2014

Editore: Mondadori

Collana: I Romanzi Passione n. 110

Titolo Originale: Duke of Midnight

Ambientazione: Inghilterra, 1737 (periodo georgiano)

Formato: cartaceo ed e-book

Sinossi - Da ragazzo Maximus Batten, duca di Wakefield, ha assistito all’omicidio dei propri genitori e ora, nel costume da Arlecchino dello Spettro di St Giles, batte di notte le strade a caccia del loro assassino. Quando si trova a salvare Artemis Greaves, avventuratasi insieme alla cugina nel quartiere più malfamato di Londra, rimane intrigato dalla sua audacia. A lei resta però in mano l’anello dello Spettro e le basta poco per scoprirne l’identità. Decide allora di ricattarlo affinché liberi suo fratello, ingiustamente rinchiuso in manicomio. Ma Wakefield non è solo potente, è anche pericolosamente affascinante: riuscirà Artemis a sopravvivere alla sua collera o… alla seduzione del suo abbraccio?

IL DUCA DI MEZZANOTTE (Duke of Midnight) è il sesto romanzo della serie di ambientazione georgiana “Maiden Lane”.

Il pensiero di Amarilli73

In genere è difficile riuscire a portare avanti una serie in cui i capitoli risultano incentrati principalmente sulla storia d’amore dei vari protagonisti di turno, perché dopo un po’ si rischia di essere ripetitivi e riciclare scene e dialoghi già usati. 

Ma questo non è assolutamente il caso di Elizabeth Hoyt e della sua bellissima saga dedicata ad alcuni personaggi dell’aristocrazia londinese che si trovano legati, per i motivi più diversi, al poverissimo quartiere di St. Giles, dove imperversano contrabbandieri di gin, prostitute, pirati e anche misteriosi Spettri (e chi ha seguito sinora la serie sa bene che dietro la maschera dell’Arlecchino si celano non uno ma più giustizieri solitari, ciascuno con i propri segreti e i propri obiettivi).

Pur avendo già adorato i romanzi precedenti, posso dire che anche questo sesto episodio si è rivelato pienamente all’altezza, regalandoci un lui e una lei entrambi forti, determinati, incisivi.

Artemide appartiene a una famiglia caduta in disgrazia e per sopravvivere si è rassegnata a una vita da nubile, nel ruolo di dama di compagnia di una cugina, tanto ricca e bella quanto fatua ed egocentrica. Lei non può permettersi di perdere il posto: oltre a non avere mezzi e protezione, sta cercando disperatamente di salvare il proprio gemello, forse ingiustamente accusato di omicidio, e rinchiuso da anni nel famigerato manicomio di Bedlam. Per questo ha accettato di farsi “ombra”, vivendo ai margini dei balli e delle riunioni di società, sempre alle spalle di sua cugina e sempre pronta ad assecondare in silenzio i capricci della contessina.

Finché non comprende che il Duca di Wakefield, con i suoi modi riservati ed autoritari ma anche con i suoi punti deboli, è l'unica chance che le rimane per salvare suo fratello. E se Artemide era la dea della caccia, allora anche per lei è giunta l’ora di cacciare il nostro prezioso Duca. Pazienza se pure sua cugina è in lizza: ad Artemide Greaves, teoricamente, non interessa un marito nobile, ma solo un alleato potente da sfruttare. O forse no?

Fissando quegli occhi autoritari, Artemide lo desiderò con tutto il cuore. Se avesse potuto, gli avrebbe tolto quella freddezza e l'avrebbe fatta sua.

Per trasformarla in un calore che li inghiottisse entrambi.

Come ho già notato, questa è una serie che continua a crescere, dove si susseguono personaggi che lasciano il segno, e anche Maximus, con la sua pseudo-corazza da duro e puro non è da meno. E si fa giustamente apprezzare e ricordare.

Inoltre, in questo capitolo la Hoyt è riuscita ridurre le scene passionali (che in altri casi mi sono parse in soprannumero) ed ha dato molto più spazio all’elemento avventuroso, rendendo più credibile l’aspetto della storia dedicato allo Spettro di St. Giles e alle sue vendette personali.

La Hoyt, infine, è una maestra nel riuscire ad infilare qua e là elementi che riguardano le altre storie e che rendono il lettore affezionato ai vari personaggi estremamente curioso di conoscere gli sviluppi futuri. 

Così possiamo già pregustare la prossima puntata dedicata ad Apollo Greaves, il gemello di Artemide, sfuggito all'inferno del manicomio e ancora ricercato. 

E dopo? Io mi sto già strappando i capelli....dobbiamo aspettare il 2015, ma finalmente ci sarà uno sbocco per…. la dolcissima Lady Phoebe e lui.....siiii, dopo volumi e volumi, l’attesissimo capitano Trevillion.

La serie MAIDEN LANE pubblicata:

1) Maliziose intenzioni

2) Bisticci d’amore

3) Un tesoro d’amore

4) Amabile segreto

5) Maschera d’amore

6) Il Duca di mezzanotte

Amarilli73