Recensione mista "IT'S GETTING SCOT IN HERE" / "L'AMANTE DELLO SCOZZESE" di Suzanne Enoch
Inghilterra, inizi '800
Amelia-Rose Baxter non è disposta a cambiare solo per contrarre un buon matrimonio che le faccia guadagnare un titolo. Ha deciso che sposerà l'uomo che apprezzerà non solo il suo aspetto, ma anche il suo cervello. Per questo rifiuta il primogenito dei MacTaggert, a favore di Niall, un altro membro della famiglia, che dimostra di apprezzare il suo spirito libero. L'attrazione fra Amelia e Niall è da subito molto forte e presto i due diventano amanti. Una serie di ostacoli, però, si frappone tra loro e il desiderio che li spinge a una vita insieme. Il primo tra questi è che l'uomo ha il saldo proposito di passare gran parte del proprio tempo nelle Highlands... e dovrà convincere la giovane londinese a seguirlo!
It's getting Scot in Here
Serie: Wild Wicked Highlanders Series
Editore: St Martins Press / Uscita: 26 febbraio 2019
L'amante dello scozzese
Editore: Harper Collins Italia / Pubblicazione: settembre 2019
Dopotutto, lei si accontentava di un uomo attraente, che sapesse parlare, cui piacesse frequentare la Società, che avesse una proprietà nei pressi di Londra e che facesse di lei una lady.
Sì, perché –come diceva sempre sua madre –il fatto che suo padre fosse secondo cugino di un conte consentiva loro di essere accettati in Società, ma non faceva sì che qualcuno s'inchinasse al loro cospetto.
Per una volta sono partita dall'edizione inglese e ci sono rimasta.
Qualche tempo fa avevo sentito parlare di questa serie di Suzanne Enoch in una lista di Best Historical Romance americani e mi ero talmente incuriosita da ordinarmi i primi due volumi.
Il primo mi ha preso da subito e, grazie al fatto che riuscivo a capire bene, sono arrivata in fondo, solo per scoprire poi che la serie è già edita da noi, anzi si è appena conclusa.
Quindi ho deciso di recensire tutta la serie " Wild Wicked Highlanders", partendo da "It's getting scot in here" e dando conto anche di "L'Amante dello scozzese".
Una giovane lady inglese sposa, molto innamorata, un rude conte delle Highlands e si trasferisce in Scozia, procreando tre maschi e una bimba. Ma l'insofferenza per un mondo isolato e diverso hanno la meglio sulla contessa, che se ne ritorna a Londra con la figlia, abbandonando marito e figli.
Siccome i cordoni della borsa li ha lei, però, stipula un patto: se vogliono i soldi, i tre ragazzi, da grandi, raggiungeranno la madre a Londra e sposeranno tre fanciulle di sua scelta.
Sono passati diciassette anni e ora è arrivato il momento della resa dei conti: i tre giganti selvaggi raggiungono la mamma eccentrica pensando di stracciare l'accordo, ma lady Francesca li batte in ricchezza e astuzia.
Protagonista del primo libro è proprio il terzogenito, Niall, il più pacifico (parlando in termini relativi), abituato a riparare ai danni creati dagli altri.
La sua controparte femminile è Amelia, debuttante con genitori appartenenti alla nobiltà minore e pronti a svenderla al miglior offerente, che però ha un caratterino tosto niente male. Non è un caso se lui la considera "dolce e aspra" sin dal primo incontro ed è colpito dalla sua impulsività.
Bisticci familiari, figli orgogliosi, mamme testarde, e un gruppo di fratelli uniti e decisi a dimostrare che gli highlander non si fanno schiacciare dai dandy.
Molto vivace. Se non conoscete la serie, fateci un pensiero.
«Una montagna deve sempre ascoltare la neve.»
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