Pensieri su "IL GIGLIO E IL LEOPARDO" di Susan Wiggs



Anno 1414. La lotta per la supremazia tra Francia e Inghilterra non si gioca unicamente sui campi di battaglia e per questa ragione Enrico V, sovrano britannico, con un’astuta mossa decide di far sposare uno dei suoi baroni più fidati, Rand Fitzmarc, con una giovane castellana normanna, Lianna, signora del feudo di Bois-Long, luogo strategico per gli interessi inglesi in terra di Francia. La bellissima aristocratica cerca in ogni modo di sfuggire alle nozze con lo sconosciuto, ma nulla può dinanzi alla volontà di un re. 
Sarà il destino a sorprenderla, infiammando di passione l’incontro con il nobile e fascinoso cavaliere. Tra intrighi politici e nemici occulti, riusciranno i due amanti a proteggere questo amore tanto inatteso quanto travolgente?

IL GIGLIO E IL LEOPARDO (The Lily and the Leopard) è una delle opere più celebri di Susan Wiggs, autrice di numerosi romanzi sia storici sia contemporanei.
Si tratta del primo romanzo della miniserie ‘Women of War’.

Titolo: Il giglio e il leopardo
Autrice: Susan Wiggs 
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Introvabili 80
Ambientazione: Francia + Inghilterra, 1414
Premi e riconoscimenti della critica: All About Romance DIK (Desert Isle Keeper)
Uscita: agosto 2021



"Saremo felici insieme".
"Saremo nemici, per sempre".

"The Lily and the Leopard" conosciuto anche come "The Mistress of Normandy" è del 1991 e presenta i tratti peculiari di quel periodo: si tratta quindi di un romanzo corposo, con una fedele base storica, ma  con uno sviluppo più improntato al feuilleton (quindi con un continuo susseguirsi di rapimenti, fughe, eroi creduti morti e ricomparsi, tradimenti, congiure, ecc.). 

La trama in questo caso si inserisce nel periodo di guerra Francia/Inghilterra, quando Enrico V dei Lancaster, giovane e ambizioso, voleva impossessarsi della Normandia e di altre terre francesi.
Peraltro il romanzo mischia personaggi storici (Enrico V, il duca di Borgogna) con altri di fantasia, compresa la coppia protagonista.
Enguerrand (Rand) Fitzmarc è appena stato nominato cavaliere e barone, quando il re gli affida l'incarico di recarsi in Francia e di impossessarsi mediante matrimonio di un castello che costituisce anche un'ottima posizione strategica per le sorti belliche.

Se il buon Rand parte obbediente, non si aspetta certo di trovare una signora del feudo indomita e parecchio intraprendente: Lianna è infatti lungimirante, sa che in quanto donna sola resterà sempre alla mercé di nemici e confinanti, per cui ha pensato bene di contrarre anche lei un matrimonio di convenienza.

Però gli uomini erano quelli che erano e anche la scelta di Lianna non è particolarmente felice.
Se poi ci aggiungiamo che dall'Inghilterra arriva Rand, deciso a sposarla e con un matrimonio vero, non meramente politico, la situazione si presenta da subito parecchio ingarbugliata già a livello locale.
Rand deve destreggiarsi in suolo nemico, deve guadagnarsi la fiducia della sua nuova gente, deve rendersi credibile agli occhi della castellana e anche del re, perché sono molti quelli che diffidano di lui e gettano semi di invidia e zizzania. 
Un lavoraccio a cui lui si applica con impegno, anche dopo che inizia a innamorarsi sul serio della sua tumultuosa compagna.
Però devo dire che li ho trovato ben equilibrati come coppia: per una volta, nessuno dei due si presenta con un carattere più forte, sia Randan che Lianna sono ricchi di coraggio e iniziativa, capiscono i pericoli che li circondano e non si danno mai per vinti. Inoltre Lianna agisce sì con sprezzo del pericolo, ma sempre con coerenza storica, cioè sfruttando quelle che erano le possibilità che una donna aveva allora.

Sul finire gioca un ruolo fondamentale nella vicenda proprio la celebre battaglia di Azincourt (25 ottobre del 1415) che finì con un disastro francese: dopo il consueto lieto fine, la Wiggs non ci rivela altro sul futuro dei protagonisti, ma speriamo che il loro feudo abbia resistito a lungo alle successive sanguinose guerre che infiammarono quella regione.
Una lettura appagante da 4 stelline.


Amarilli


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