Pensieri su "IL TRADIMENTO DEL DUCA" (Barenuckle Bastards #3) di Sarah MacLean


Un amore ferito. Dieci anni di dolorosa lontananza. Due cuori che lottano tra la vendetta e l'assoluzione.

Londra, 1837
Grace ha speso un'intera vita fuggendo dal passato. Tradita dal suo unico amore in giovanissima età e cresciuta per le strade di Londra, ora si nasconde nei panni della regina dei bassifondi della città. Grazie alla sua mente acuta e a un potente gancio destro, non ha mai temuto nessun nemico. Almeno sino a quando Ewan, Duca di Marwick, riesce a scovarla dopo dieci anni di incessanti ricerche. Incapace di perdonarlo, Grace giura a stessa che questa è l'occasione per ottenere vendetta. Tuttavia ciò richiede di passare del tempo con Ewan e questa vicinanza fa sbocciare in lei qualcosa di pericoloso, che minaccia il mondo che si è costruita, la vita che ha duramente rivendicato e soprattutto il cuore... che si è ripromessa di non donare mai più a nessuno.


Il tradimento del duca
Sarah Maclean
Serie: Il riscatto degli illegittimi #3
Editore: Harper Collins
Collana: Grandi Romanzi Storici Special - n. 300
Uscita in edicola: 14 gennaio 2021


Se doveva essere sincera, era il suo unico desiderio.
Tutto il resto, tutto ciò che possedeva ed era diventata, era stato solo un mezzo per raggiungere quel fine. In fondo, la vendetta era l'unica cosa davvero sua. Il resto lo aveva condiviso con altri: la sua casa, i suoi affari, i suoi fratelli, la gente di Rookery, ma la vendetta apparteneva soltanto a lei.


Se ho iniziato questo libro a fine gennaio e l'ho terminato quasi quattro mesi dopo, c'è un motivo: ho talmente faticato a proseguire, che è stato un continuo prenderlo, mollarlo, forzarmi a riprenderlo. Credo sia il più sciapo della trilogia, mentre, al contrario, lo avevo atteso così tanto.

Dopo le storie di Devil e Whit, confidavo in un'esplosione di fuoco e fiamme per Grace e il suo terribile Ewan. Le fiamme, a dire il vero, ci sono, però è più fumo e aria fritta, che sostanza da bruciare.

Il fatto è che non puoi presentarmi un personaggio come cattivone per due romanzi, uno che comunque ha provocato la morte di varie persone, ha attentato alla vita degli altri, ha ferito, mentito e tradito... e poi risolvere tutto con la solita storiella del tormentato incompreso, che sì è stato malvagio ma non lo è sul serio, perchè è la scrittrice ad averlo descritto così.

E che dire di Grace, la regina, la più determinata del trio dei bastardi, quella che era superiore a tutto, quella che si era rifatta una vita e non dipendeva da nulla? Basta che una dama sussurri che il duca sta cercando moglie, che la vediamo accorrere come un cagnolino geloso.

Insomma, che pizza. 
Non succede praticamente nulla. Vengono ripresi e rimescolati gli stessi avvenimenti del passato; i due non fanno altro che sospirare e perdersi in estenuanti promesse di vendetta e indifferenza ("non mi vedrai più"; "la prossima volta che mi vedrai, la pagherai", ecc.).
Alla terza scena identica non ci crede più nessuno.

E non parliamo del finale. 
Se già ero mezza annoiata, qui sono rimasta assolutamente senza parole. Dire che è inverosimile è poco. Ma quando mai? Ewan, solo in un romanzo potevi fare certe scelte e trovare ancora qualcuna che ti fili.

Delusa. Da leggere tanto per completare la trilogia.

Amarilli

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