Review Party per "VISIONI DI SANGUE" di Nalini Singh


Addestrata fin da piccola secondo il gelido Protocollo Silence, Faith NightStar è all’improvviso tormentata da oscure visioni di sangue e di morte. Un brutto segno per chiunque, molto peggio per Faith, una Cardinal P-Psy, con l’eccezionale e rara abilità di predire il futuro. Ogni Psy previsore sa che la propria vita è minacciata da una inevitabile follia che sopraggiunge con gli anni, ed è per questo motivo che Faith vive costantemente monitorata, isolata in una sorta di gabbia dorata dalla quale produce le sue redditizie previsioni commerciali. All’inizio, Faith teme che le sconvolgenti immagini di omicidi siano solo l’esordio prematuro della sua malattia, questo finché sua sorella non viene assassinata proprio come nella sua ultima visione. C’è un assassino fra di loro e Faith è determinata a trovare le risposte che nessuno Psy assoggettato al Silence le darebbe. L’unica a cui può rivolgersi è la Psy rinnegata che ora vive con i mutaforma: Sascha Duncan.

Vaughn D’Angelo è un mutaforma capace di assumere le sembianze di un giaguaro ed è lui a trovare Faith, quando lei evade dalla sua prigione dorata per inoltrarsi nella foresta, in cerca di Sascha. Il giaguaro, guidato dall’istinto, vorrebbe rivendicare la rossa Psy da cui è immediatamente attratto, ma Vaughn è una Sentinella e la sua lealtà va al suo Branco e al suo Alfa, non di certo a una gelida Cardinal di cui non può e non deve fidarsi. Una Cardinal che, in ogni caso, non potrebbe ricambiare il suo desiderio, se non rischiando di spezzare gli ultimi fili della propria sanità mentale.

Titolo: Visioni di sangue
Autore: Nalini Singh
Serie: Psy Changeling #2
Genere: Paranormal Romance
Traduzione: Daniela Mastropasqua
Cover: Angelice Graphics
Editore: Hope Edizioni *
* ringrazio la CE per la copia digitale
Data di uscita: 17 maggio 2021


Dopo aver atteso anni che qualche CE coraggiosa affrontasse l'avventura di questa serie #paranormal, lunga, complessa ma comunque rinomata, ce la stiamo finalmente gustando a poco a poco.

Il primo capitolo (ecco qui la mia recensione http://www.sognipensieriparole.com/2020/12/pensieri-su-schiavi-delle-sensazioni-di.html ) era stato un po' introduttivo per permetterci di comprendere la struttura della rete che lega le menti delle varie creature Psy, con tutte le implicazioni che ne conseguono, perché attraverso la rete transita il controllo sociale e politico, la lotta per il potere dei clan, i flussi economici milionari, il collegamento di chi non può permettersi d'essere lasciato solo, nonché il tradimento, lo spionaggio e, purtroppo, la morte.
Questo ci porta nel cuore della vicenda, facendo fare un passo avanti.



Non è un caso se all'inizio ho definito questa saga complessa, perché non è la solita contrapposizione mutaforma/umani: oltre all'elemento di una terza componente (i Psy, appunto), la Singh s'impegna a farci vedere tutto sviluppato con coerenza.
Quindi i mutaforma agiscono pensando soprattutto in modo "animale", con priorità, scelte e bisogni diversi, da quelli umani; i personaggi Psy risultano ancora più sfaccettati.

Faith NightStar, ad esempio, è una Cardinal P-Psy con il potere della preveggenza e viene controllata/sfruttata/bloccata dal suo clan per le sue previsioni finanziarie (anziché per consentire altre visioni forse più utili alla collettività); il suo lavoro la sta lentamente logorando (spesso quelli come lei finiscono nel baratro della pazzia, in effetti) e inoltre visioni oscure si insinuano nei meandri della sua mente. Per questo, pur emarginata nei boschi, può solo sperare di cercare aiuto.

Ma un'altra creatura ha "percepito" la sua presenza e si trova intercettarla. 
L'incontro con il giaguaro Vaughn nasce all'insegna della diffidenza e del sospetto; i due sono così lontani per mentalità e carattere che quasi non riescono a toccarsi.

Mi è molto piaciuto il lento avvicinamento dei due, il loro imparare a fidarsi.
La Singh riesce a regalarci un secondo volume che non è la copia del primo, con una coppia altrettanto interessante, con l'evolversi delle vicende del Branco accanto a quelle del Consiglio Psy, con un abile intreccio di vicende che mantiene la tensione sino alla fine.
Godibili (e dolci) anche le scene hot.

Amarilli



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