Review Party per "DEMONE NEL BOSCO. GRISHAVERSE" di Leigh Bardugo & Dani Pendergast

 

Eryk e sua madre, Lena, hanno trascorso la loro esistenza fuggendo incessantemente da un luogo all'altro, con la convinzione che, forse, per loro non esista proprio un porto sicuro. Perché entrambi non solo sono Grisha, ma sono i più potenti e letali tra loro. Temuti da chi vorrebbe ucciderli e braccati da chi vorrebbe sfruttarne i doni, devono cercare di tenere nascoste le loro capacità ovunque vadano. Ma talvolta i segreti più pericolosi trovano comunque il modo di venire a galla...
Questo graphic novel, scritto da Leigh Bardugo e illustrato da Dani Pendergast, è il prequel di "Tenebre e Ossa", tassello indispensabile del GrishaVerse che permette di gettare un po' di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo Oscuro.

Demone nel bosco. GrishaVerse
di Leigh Bardugo (Autore), Dani Pendergast (Illustratore)
Editore: Mondadori 
* ringrazio la CE per la copia digitale fornita
Pagine 216
Uscita: 27 settembre 2022




Oggi sono più che lieta di partire con un evento dedicato a un'autrice amata e a un volume molto atteso.
Ringrazio Mondadori per aver permesso l'organizzazione e i quattro blog che mi accompagnano nell'avventura: sotto trovate il calendario con tutte le tappe, per cui vi invito a leggere i loro pareri!


E alla fine la Bardugo ci porta dove tutto è cominciato.
Confesso che, dopo gli ultimi volumi della celebre serie #Grishaverse, ero un po' dubbiosa su ulteriori "aggiunte" a posteriori, specie con l'annuncio che questo libro si sarebbe collocato all'inizio di tutto, addirittura secoli prima di Tenebre e Ossa, prima della formazione dell'esercito di Ravka e prima che arrivasse la Faglia d’Ombra a tagliare in due il regno.

Invece questa modalità di narrazione, attraverso la graphic novel, mi è piaciuta molto ed è riuscita ad appassionarmi ancora una volta alle vicende del personaggio più controverso della serie, ovvero colui che, nel bene o nel male, manovra destini e plasma la storia dei Grisha.

Qui lui è ancora Eryk, un ragazzo frustrato dal dover cambiare continuamente casa e nome, e dal dover tenere nascosto chi è veramente. Al suo fianco, la madre Lena è una donna giovane ed energica, disposta a tutto pur di salvare il figlio e se stessa, anche se i nemici sono ovunque, persino tra chi dovrebbe offrire soccorso e protezione.

Eryk ha serbato un ultimo scampolo di innocenza, una piccola fragile speranza di poter uniformarsi alle esistenze più normali, di avere degli amici e di potersi in qualche modo fidare.
Ma il bosco è pieno di belve inaspettate e non c'è tempo per farsi cogliere impreparati.



La grafica è nitida e d'impatto. Lui è esattamente come avremmo potuto immaginarlo tutti noi.
Nel complesso, il capitolo zero ha aggiunto molto di più di una sfumatura, ha aggiunto una parte dell'Oscuro che mancava. Qualche centinaio di pagine che riescono a tratteggiare bene le emozioni, il dolore e la delusione. 

Amarilli


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