Pensieri su "PECCATI DIMENTICATI" di Rebecca Zanetti (Sin Brothers #1)

Josie si era innamorata del sexy e misterioso Shane Dean sin dal primo istante in cui aveva posato gli occhi su di lui. Il loro desiderio divampante era sfociato in una storia d’amore appassionata e, dopo sole poche settimane, Shane le aveva infilato un anello al dito. Ogni sua fantasia era diventata realtà finché... il nuovo marito non era scomparso, senza lasciare tracce. Ora, due anni dopo, una Josie dal cuore spezzato riceve, scioccata, una chiamata dall’ospedale: Shane è stato ritrovato. Sulla scena di un crimine e senza alcun ricordo di come ci sia finito.

Solo il suo amore può salvarlo.

Shane non ricorda l’angelo dagli occhi blu che è accanto al suo letto, e non ha ricordi nemmeno su se stesso, però percepisce qualcosa di molto strano. Il suo udito è affilato come un rasoio, possiede una forza fisica incredibile e prova un impellente bisogno di proteggere Josie. Potenti nemici gli stanno dando la caccia e lei è la chiave per scoprirne il motivo.

Mentre Shane lotta per dipanare il suo passato, altre verità pericolose vengono alla luce.

Riuscirà a proteggere l’unica donna che abbia mai amato? E Josie riuscirà di nuovo a fidarsi di un uomo che credeva di conoscere, un uomo con un segreto mortale?

Titolo: Peccati dimenticati

Autore: Rebecca Zanetti
Serie: Sin Brothers #1
Genere: Military romance; (Paranormal)
Traduzione: Raffaella Arnaldi
Editing: Daniela Mastropasqua; Done&Tail
Cover: Franlu Luna

Editore: Hope Edizioni *

 * ringrazio la CE per la copia fornita

Data di uscita: 19/07/2022

Erano vari anni che vedevo comparire la serie Sin Brothers nella mia Home di Goodreads, ma da noi la serie è uscita solo quest'estate, grazie a Hope Edizioni.

Mi piace? Per ora molto: ho letto il primo volume in un giorno e avrei continuato volentieri a leggere di seguito le storie degli altri brothers.

Per quanto sia indicato un risvolto paranormal, al momento è davvero così lieve che ritengo di inserirlo  nel filone contemporaneo e military romance a tutti gli effetti.

Il primo volume ha un bell'inizio in media res: la dolce e minuta Josie sta cercando di tenere insieme i cocci della propria vita, dopo essere stata piantata sul più bello dal marito due anni prima e aver cambiato città, lavoro come commercialista, giro di amicizie. Senza considerare che non ha neppure l'appoggio di una famiglia alle spalle, provenendo da una lunga e triste storia di affidamenti.

Figurarsi la felicità di vedersi convocare dalla polizia perché in ospedale c'è un losco figuro, super palestrato, che non ricorda assolutamente nulla e che pure risulterebbe essere il maritino perduto. 

A partire da questo momento, la vita della poveraccia prende una piega imprevista e parecchio rocambolesca: Shane (il presunto marito) che va e viene da casa sua, che la pedina o la sequestra o la salva, agguati, sparatorie, devastazioni e furti. Senza contare che, mentre lui recupera brandelli sparsi di memoria, fa sfoggio di doti al limite dell'umano e si porta dietro un codazzo di nemici e misteriosi fratelloni.

Non svelerò altro, ma diciamo solo che i Sin Brothers hanno avuto un'infanzia diversa dalle solite e che li ha segnati. 

Mi è piaciuto il contesto, ho trovato un bel ritmo narrativo, la trama tutta azione e passione si fa leggere bene e incuriosisce. E mi sono piaciuti anche i personaggi, a partire da Josie all'ispettore, sino ai fratelli.

Paradossalmente, il meno incisivo come eroe sexy è risultato proprio Shane. So che avrebbe avuto tutte le carte in regola per suscitare sogni conturbati, ma, tra modi da stalker pressante e quel suo "Angelo" ripetuto di continuo, mi ha dato troppo l'impressione di una specie di cyborg in corto circuito. 

Invece che un sospiro, ogni volta che appariva in scena mi veniva da ridere e non vedevo l'ora che qualcuno lo rimettesse nella scatola.

Per il resto, serie promossa: attendo il seguito.

Amarilli