Pensieri su “Un marito da sedurre” di Linda Kent

Benedict, marchese di Harrowgate, conduce una perfetta esistenza da libertino e non ha alcuna intenzione di sposarsi o di mettere al mondo un erede. I suoi rapporti con le donne si limitano alla camera da letto, almeno fino al giorno in cui è costretto a sobbarcarsi l’onere di trovare marito a una ragazza povera e dall’aspetto poco attraente. Ciò che ancora non immagina è che quel marito dovrà essere proprio lui! 

Emily Collins sa bene che l’affascinante marchese non ricambia i suoi sentimenti, e se solo potesse rifiuterebbe l’unione, però i voti sono stati pronunciati e i due convolano a nozze. 

Ma per il loro futuro e il loro amore, Emily decide di dare inizio a una guerra di seduzione senza esclusione di colpi, dove ogni sfrenata fantasia sarà concessa…

“Un marito da sedurre”

Linda Kent

Serie:  “Irriducibili”

Editore: Mondadori

Collana: I Romanzi – Classic 1243

Uscita: settembre 2022

Settembre si è rivelato un mese molto soddisfacente per le mie letture historical.

Se pure il canovaccio di questo libro è un classico (matrimonio riparatore e amore che nasce in un secondo momento), Linda Kent rappresenta per me la tranquillità di leggere un romanzo accurato, ben scritto e soprattutto piacevole.

Benedict è conosciuto come un libertino irriducibile tra la nobiltà, ma noi lo conosciamo prima di questo, prima ancora di diventare il marchese: l'abbiamo visto bambino sensibile, alla ricerca dell'amore della madre e dell'approvazione del padre, con una certa inclinazione alla poesia.

I suoi sogni s'infrangono in fretta: lo attendono il collegio, la fuga di un genitore, l'odio per entrambi, la chiusura del suo cuore a qualunque tipo di relazione stabile che potrebbe farlo ancora soffrire.

Tuttavia, il testamento della madre parla chiaro: dovrà occuparsi di un'orfana, di una ragazza che lo ha soppiantato negli affetti materni e trovarle addirittura un marito.

E quando, per le solite maldicenze, Benedict è costretto a sposare Emily, è più che mai deciso a non arretrare di un millimetro: le darà ricchezza e protezione, ma non il suo cuore.

Pia illusione? Certo che sì.

La dolce, determinata (e grande lettrice) sposina non ha alcuna intenzione di attenderlo trepidante in campagna, ma è pronta a fargli una sorpresa, ovvero a lanciarsi nel grande ritorno a Londra.

Povero, povero Benedict.

Ma anche fortunato, dai: Emily sarà un'ottima marchesa, furba, avveduta e molto innamorata.

Si tratta di una miniserie e io ho già sospetti sul prossimo "Irriducibile".

Amarilli