Pensieri su "LA FINE DELLA CACCIA" di Fernanda Romani

Lizzie Forbes fa la cameriera nel saloon di Temperance, una cittadina del West uguale a tante altre, e non sta cercando un marito, né un fidanzato. Si tiene alla larga dagli uomini; tutto quello che vuole è andarsene, lontano.
Drew Madigan fa parte di un gruppo di individui che, un giorno, arriva a Temperance. Il loro capo, Tony, dice che sta cercando un terreno da comprare o, forse, un ranch.
É così che Lizzie e Drew si incontrano; una ragazza che non vuole avere a che fare con gli uomini e un uomo al quale è stato proibito di frequentare donne che non siano prostitute. Tony è stato molto chiaro: le relazioni rovinano gli affari, e i loro affari sono molto pericolosi
L'amore, a volte, segue strade contorte e non ascolta ordini né divieti, ma quando i due protagonisti si troveranno a dovere prendere decisioni drammatiche, pur di costruirsi una vita assieme, dovranno essere pronti a tutto.
Tony è un assassino e la sua caccia sarà spietata.


Autrice: Fernanda Romani
Titolo: La fine della caccia
Editore: self
Genere: western romance
Pagine: 46
Uscita: 27 luglio 2017

Western Romance
4 stelline

Lei amava concentrarsi sulle stelle sopra la sua testa, immaginare quanti altri posti stessero illuminando in quel momento e sognare di vedere quello stesso cielo da un altro luogo:una città, una fattoria, una nave, non aveva importanza. 
La sola cosa importante era che lo avesse scelto lei.

Sarò ripetitiva, ma mi piace moltissimo la scrittura di Fernanda Romani.
In un panorama di frasette fatte e romanzi speculari, lei riesce sempre a scrivere fuori dal coro, sia che scelga epopee fantasy, addirittura con donne al potere, sia che giochi la carta del western, trasportandoci in un paesino polveroso, degno dei migliori film con pistoleri, saloon e regolamenti di conti a suon di pallottole.
Pur nella sua essenzialità (non dirò brevità, perché comunque il racconto in sè è completo), la trama riesce a delineare due bei personaggi, una donna determinata ma sognatrice, un uomo che parte male (lievemente dalla parte sbagliata...), ma poi si riscatta, e le offre la possibilità di realizzare quel sogno.
Un racconto che si gusta tutto d'un fiato, ben scritto, con un ritmo che avvince.

Solo ora sapeva che avrebbe fatto qualsiasi cosa per poterle dare una promessa.
Ma un uomo senza futuro non può promettere nulla.

Amarilli

3 commenti:

  1. piace molto anche a me come scrive questa autrice.

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  2. Grazie, Amarilli! Sono davvero felice che anche questa piccola storia ti sia piaciuta. :)

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