Pensieri su "LA MELODIA DEL CUORE" di Julia Quinn

Eleanor Lyndon sta passeggiando e pensando agli affari suoi quando Charles Wycombe, conte di Billington, letteralmente piomba nella sua vita, precipitando da una grande quercia, in stato di evidente ubriachezza.
Charles è uno degli scapoli più ambiti della contea e persino Ellie, che certo non si può annoverare tra le fanciulle da marito più ambite, ne è consapevole. Eppure, proprio mentre lo riaccompagna al suo calesse, Charles le chiede di sposarlo! Un matrimonio d’interesse, certamente, perché alla vigilia dei trent’anni, rimanendo scapolo, il conte rischia di perdere una cospicua eredità.
Con queste premesse, come potrà mai impostarsi la futura relazione coniugale?

LA MELODIA DEL CUORE (Brighter than the Sun) appartiene alla miniserie dedicata alle sorelle Lyndon.
Alla medesima serie appartiene anche “Everything and the Moon”.

Autore: Julia Quinn
Titolo: La melodia del cuore
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Introvabili n. 28
Genere: historical Romance
Ambientazione: Inghilterra, 1817 (periodo regency)
Uscita: aprile 2017

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HISTORICAL ROMANCE
3 stelline e 1/2 

Ellie palpò con gesti esperti la caviglia. "Non credo che abbiate ossa rotte, ma avete preso una brutta storta."
"Sembra che ci sappiate fare."
"Di solito soccorro ogni genere di animale ferito" spiegò lei inarcando le sopracciglia. "Cani, gatti, uccelli..."
"Uomini" concluse lui.
"No" rispose Ellie seccata. "Voi siete il primo. Ma immagino che non ci sia tanta differenza rispetto a un cane."
"Vedo che avete sguainato i canini avvelenati, signorina Lyndon".
"Davvero?" chiese lei sfiorandosi il viso. "Devo assolutamente ricordarmi di ritrarli".

Un libro allegro e molto leggero, che mi ha addolcito un paio di serate.

D'accordo, la trama in sè è molto banale: il solito conte libertino che deve sposarsi entro quindici giorni se non vuole perdere titolo e fortuna, la figlia del vicario dotata di linguaccia e cipiglio che non ha proprio uno stuolo di pretendenti, eccetera.

Matrimonio combinato e i due che - non posso dire inaspettatamente, perchè è ormai la regola -si scoprono pazzi d'amore l'uno per l'altra.

Peccato che oscuri nemici tramino per far saltare le felici nozze: prima incidenti incresciosi all'interno del castello e poi rapimenti e briganti.

Di certo un libro che non annoia, condito da schermaglie amorose e dialoghi sbarazzini tra i due. Migliore la prima parte, meno la seconda: se Charles, con le sue liste e le sue eccitazioni frustrate, suscita simpatia, il rigore di Ellie dopo un po' stanca. 

Ha un marito ricco, dolce, affettuoso, un titolo di contessa piovuto dal cielo, la sua autonomia finanziaria (garantita dal consorte) e continua a fare la ritrosa... ma viene da scuoterla, proprio: vista l'epoca, che altro vuole?

Amarilli