Pensieri su “Sì, mio amore” di Mary Jo Putney

Appassionato di archeologia, Kai Ramsay lavora da anni come funzionario per il governo britannico a Costantinopoli finché un giorno riceve una lettera dall’anziano nonno malato, laird di un piccolo arcipelago nell’estremo nord della Scozia, che lo costringe a tornare al paese natale. 

Kai non l’ha più fatto dacché, anni prima, è morta la sua fidanzata Gisela e ora a scrivergli è la sorella di lei, Signy, ormai diventata una donna. Sarà lei ad accompagnarlo nel suo giro nelle terre che, morto il nonno, dovranno assoggettarsi a lui e tra i due presto affiorerà un sentimento potente, spontaneo e selvaggio come quelle terre…

Titolo: “Sì, mio amore” 

Autrice: Mary Jo Putney

Editore: Mondadori

Collana: – Classic 1262
Ambientazione: Scozia, 1816 circa

Uscita: agosto 2023

La serie: ‘Rogues Redeemed’, spin-off dei ‘Lord perduti’ (Lost Lords):
1) REDENTI DALL’AMORE (Once a Soldier)
2) DUE CUORI RIBELLI (Once a Rebel)
3) IL CUORE DI UN RINNEGATO (Once a Scoundrel)
http://www.sognipensieriparole.com/2021/12/pensieri-su-il-cuore-di-un-rinnegato-di.html
4) DUE SPIE PERFETTE (Once a Spy)
http://www.sognipensieriparole.com/2022/05/pensieri-su-due-spie-perfette-di-mary.html
5) L’AMORE E L’ONORE (Once Dishonored)
http://www.sognipensieriparole.com/2022/09/pensieri-su-lamore-e-lonore-di-mary-jo.html
6) SI’, MIO AMORE (Once a Laird)

Anche questa è una serie altalenante. Se il volume precedente mi era piaciuto tanto, ho trovato questo sesto un po' tirato, sia come personaggi che come trama.

La storia è un po' quella del figliol prodigo formato scozzese: anni prima, il giovane Kai ha lasciato la tenuta della famiglia, dopo la perdita della fidanzata e una debole prospettiva di ereditare; così si è fatto una carriera diplomatica, stabilendosi a Costantinopoli.

In punto di morte, tuttavia, il nonno scopre di aver solo lui come unico discendente per salvare il casato e anche Signy, la sorella minore dell'ex-fidanzata, lo sprona a tornare.

Poteva essere un romanzo sulle seconde occasioni, sull'assunzione di responsabilità e sull'esaltazione dei legami familiari; ma una rivelazione sul passato di Kai me lo ha fatto scadere senza appello. Non tanto per lo sbaglio, umano, bensì per il velocissimo superamento della cosa.

Va bene voltare pagina, ma almeno un capitolo intermedio di contrizione dell'eroe era a mio modesto avviso necessario.

Stessa cosa per Signy: anche lei mi è parsa stranamente (e sgradevolmente) ansiosa di candidarsi a "rimpiazzo" e ho trovato risibile il fatto che sia lei, molto più giovane e confinata da tempo su un'isoletta, a fare da mentore a uomo maturo e di mondo.

Insomma, non si riesce proprio a credere e a simpatizzare per questi due; suona tutto artificioso e a me veniva solo da dire: ridatemi indietro Lucas e Simon (volumi 4 e 5)!