Pensieri su THE HONEYMOONERS (Luna di miele… no, grazie!) di Christina Lauren

 
Per due acerrimi nemici, tutto può succedere durante il viaggio della vita alle Hawaii…

Olive è sempre stata sfortunata: nella sua carriera, in amore, in… be’, in tutto. D’altra parte, Amy, sua sorella gemella, è probabilmente la persona più fortunata al mondo. L’incontro fortuito con il suo fidanzato sembra uscito da una commedia romantica (ugh) ed è addirittura riuscita a finanziare il loro matrimonio vincendo una serie di sfide online (doppio ugh). Ma la cosa peggiore è che sta forzando Olive a trascorrere quella “giornata indimenticabile” con il suo peggior nemico, Ethan, che, guarda caso, è il testimone.

Olive deve quindi cercare di superare le prossime ventiquattro ore di inferno prima di poter tornare alla sua confortante e sfortunata vita. Ma quando tutti gli invitati – eccetto Olive e Ethan – hanno un’intossicazione alimentare, c’è in palio una luna di miele già pagata alle Hawaii.

Mettendo da parte il loro odio reciproco per il bene di una vacanza gratuita, Olive e Ethan partono per quel paradiso, determinati a evitare l’un l’altro a tutti i costi. Ma quando Olive incontra il suo futuro capo, la piccola bugia che dice diventa molto più grande: sono lì in luna di miele e devono far finta di essere dei novelli sposi…

Luna di miele… no, grazie! è un romance toccante e divertente, perfetto per tutte quelle che si sono sentite “sfortunate” in amore.

Luna di miele… no, grazie!

di Christina Lauren

Leggereditore

Pagine 281

Uscita: 13 agosto 2020

Avevo proprio bisogno di utilizzare i muscoli facciali e ridacchiare, cacciando via il grigiore autunnale.

Questa lettura è perfetta per l'estate, anche per via della cover, ma è in grado di assicurare una ricarica di endorfine positive per ogni stagione.

Dopo il matrimonio della sorella Amy (una sorta punti&premi addicted, in quanto raccoglie qualsiasi tipo di bollino o punto per vincere prodotti di marca e conduce, letteralmente, un'esistenza all'insegna di sconti e voucher), Olive, considerata invece la pecorella nera di famiglia, si ritrova a godere il viaggio di nozze al suo posto (e spacciandosi per lei) per non sprecarlo.

Peccato che anche lo sposo venga sostituito con un "ricambio" al volo, ovvero l'altro testimone di nozze, fortemente detestato da Olive.

Se il luogo di vacanza è meraviglioso (Hawaii), se l'hotel è super e offre attrazioni e incursioni, i due devono fingersi sposini innamorati e cercare di sopravvivere a imprevisti e rivalità varie.

Il tono è ovviamente leggero, con il classico sviluppo enemies-to-lovers, ma si legge con grande piacere, senza tensioni e con l'animo che indugia alle romanticherie.

Da antipatia a prima vista ad amore eterno, insomma.

So che abuso dell'aggettivo "adorabile", ma Ethan è davvero uno sposo-fake adorabile.