Pensieri su "Silver Under Nightfall – L’ombra del crepuscolo" di Rin Chupeco



Remy Pendergast è molte cose: l’unico figlio del duca di Valenbonne, un cacciatore di vampiri e un emarginato tra i suoi compagni mietitori. Sebbene il regno di Aluria tolleri a malapena la sua presenza, il padre lo ha trasformato in un’arma da combattimento a difesa del reame. Quando una nuova e terrificante razza di vampiri viene avvistata fuori città, Remy si prepara a indagare da solo. Finché non incontra la vampira Xiaodan Song e il suo fidanzato, il signore dei vampiri, che potrebbero avere la chiave per sconfiggere le creature. Tuttavia, associarsi alla loro compagnia non farà bene alla sua reputazione. Così quando gli viene offerto un posto al loro fianco per scoprire la verità sulla mutazione del morbo che sta affliggendo il regno, Remy si trova di fronte a una scelta difficile. Durante il viaggio, inoltre, sviluppa sentimenti profondi e complicati per la coppia che faranno vacillare ogni sua certezza. Mentre la Putrefazione continua a diffondersi, Remy deve decidere a chi deve rivolgere la sua lealtà: al padre e al regno che è stato addestrato a difendere o ai vampiri che potrebbero portarlo alla rovina?

Titolo: Silver Under Nightfall – L’ombra del crepuscolo
Rin Chupeco
Pagine 468
Traduttore: Francesco Vitellini
Editore: Fanucci Editore
Genere: Fantasy
Collana Collezione Immaginario Fantasy
Uscita: 27 ottobre 2023
* ringrazio moltissimo Martina e Gruppo Fanucci per la copia in anteprima!


«Io combatto per Aluria» disse Remy.
«Questo è ciò che dicono sempre coloro che aspirano a diventare eroi all'inizio» commentò suo padre. «Non così spesso alla fine.»

Libro non esattamente di Halloween, ma ci siamo con le atmosfere splatter-horror.
Mi verrebbe da dire: i cari vecchi epic con vampiri brutali e lussuriosi!

Il regno umano di Aluria si è trovato, nel tempo, ad affrontare le otto corti dei vampiri: alcune si sono consumate da sole, altre sono state eliminate da guerre intestine.
Ora è prossimo un trattato di pace con la Terza e Quarta Corte, pur inviso alla popolazione umana e al corpo dei Mietitori, specializzati nel cacciare vampiri e rinati.

Remy, cacciatore ventenne, figlio di un duca ma additato come damphir (mezzosangue), è sempre stato un emarginato in società e tra i commilitoni, come non è stato mai amato dal padre. Mentre si destreggia come può, alle prese con una nuova e inquietante forma di trasformazione dei non-morti, si ritrova al centro di un bollente triangolo umano-vampirico. E devo dire che ho amato tutti i lati del triangolo: il dolce impetuoso ragazzo umano, l'esotica e determinata Lady Song, l'imperturbabile (e meraviglioso) lord Malekh.
Azione, intrighi politici, ironia, sangue e battaglie; un mix da cui è difficile allontanarsi.

Letto (anzi, bevuto, visto il tema #vampiri) in due giorni.
Penso che fosse già scritto bene, ma la traduzione lo ha mantenuto un libro adrenalinico, divertente e passionale. Assolutamente consigliato.

(P.S. Mi infastidisce come non mai che qualcuno invochi parallelismi con i romanzi dello Shannon, qui siamo ad altezze sublimi rispetto al Priorato...)

«Sei un guerriero capace, per essere un umano. 
E' tutto il resto che trovo impegnativo.»

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