Pensieri su "Love & other words. L'amore e altre parole" di Christina Lauren

Macy Sorensen ha ventotto anni ed è una donna ambiziosa quanto abitudinaria. Lavora sodo come tirocinante in pediatria e sta per sposare un uomo più grande di lei, separato e finanziariamente stabile. Ma quando si imbatte in Elliot Petropoulos, il primo e unico amore della sua vita, le sue certezze iniziano a vacillare. Un tempo Elliot aveva rappresentato tutto il suo mondo: prima il migliore amico con cui condividere libri, parole preferite, delusioni e scanzonati pomeriggi estivi, poi l’uomo che, dopo la morte di sua madre, aveva convinto il suo cuore ad aprirsi di nuovo, per spezzarlo la notte stessa in cui le aveva dichiarato il proprio amore. 

Undici anni dopo, Macy è una donna riservata, che tiene le persone a distanza e si dedica anima e corpo alla professione, ma il caso per lei ha in serbo altro, e rimette Elliot sul suo cammino… Ormai estranei l’uno all’altra, con i ricordi oscurati dalla sofferenza per ciò che è successo molti anni prima, entrambi hanno la possibilità di riscoprire le emozioni travolgenti del primo amore, quello che non si dimentica mai, a patto però di superare il passato e andare oltre sé stessi…

Love & other words. L'amore e altre parole

Christina Lauren

Leggereditore 

Pagine 258

Uscita: 10 ottobre 2018

Sei il mio migliore tutto.

Di questo duo di scrittrici sto leggendo, e amando, tutto. 

Tra l'altro, sono riuscite a farmi far pace, da qualche tempo, con il genere #youngadult, perché le loro storie hanno sempre un risvolto profondo e positivo, al di là delle solite scene prevedibili tra adolescenti. Insomma, riescono nel non facile obiettivo di rivolgersi a lettori di ogni età.

Questa storia parte del presente, dove troviamo Macy, ventottenne medico tirocinante, impegnata in un'esistenza piena, tra carriera e un compagno più vecchio con cui progetta di sposarsi.

Fino all'incontro con un coetaneo, che un tempo conosceva.

Di più. Undici anni prima, Elliott era il sole intorno a cui girava tutto. Dopo la morte della mamma, il padre (tenero e meraviglioso) aveva acquistato una casa per le vacanze per lui e Macy, e la famiglia di Elliott abitava accanto. Entrambi trovavano la vera pace nella biblioteca domestica, leggendo e condividendo storie, passeggiando e condividendo sogni. 

Prima amici, poi innamorati. Fino alla rottura di un rapporto che non è stata mai realmente superata.

Ma il destino pone Macy davanti a una seconda possibilità, perché tutto possa riacquistare un senso.

Bello: un libro emozionante, non sdolcinato e senza il solito bullo tenebroso. Tutte noi (forse) avevamo bisogno di un Elliott durante le fatiche dell'adolescenza!

E se vi chiedete il motivo del titolo, anche questo è un motivo emozionante per iniziare a leggere.