Pensieri su “Abbandonarsi al desiderio” di Robin Schone (Les Anges #1)
Anne Aimes è una zitella di trentasei anni che, dopo essersi occupata dei genitori anziani e malati, si è ritrovata sola.
Decisa a scoprire i piaceri che ha sempre negato, si rivolge a Michel des Anges, un gigolò di origine francese noto per le sue doti e la sua abilità.
L’incontro tra i due avviene all’interno di un locale ambiguo dove uomini e donne si danno appuntamento per relazioni clandestine. Un luogo insolito per una donna come Anne, molto inibita e convinta di essere poco attraente.
Ma anche Michel non è più lo stesso, sfigurato da un incendio, da anni non ha più avuto clienti né rapporti intimi con l’altro sesso, per timore di essere rifiutato. Ma nell’animo di entrambi arde un desiderio di rivalsa pronto a incendiare con coraggio e passione i loro cuori…
Titolo: Abbandonarsi al desiderio
Titolo: Abbandonarsi al desiderio
Autore: Robin Schone
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Extra Passion n. 119
Uscita: novembre 2020
Uscita: novembre 2020
La serie LES ANGES
1) ABBANDONARSI AL DESIDERIO (THE LOVER);
2) GABRIEL'S WOMAN
Non l’avrebbe delusa. Nel tempo che avevano a disposizione insieme sarebbe stato Michel, l’uomo che faceva vedere gli angeli alle donne, non Michael, l’uomo che le conduceva alla morte.
— Un mese. Di piacere. —Michael spinse il bicchiere sul tavolo. Lo avvicinò alla base del candeliere di cristallo.—Farò qualsiasi cosa desideriate, tutte le volte che lo vorrete.
Lei si inumidì le labbra, un rapido movimento della lingua rosa.—È per questo che vi pago, monsieur des Anges.
Un sorriso comparve sulle labbra di lui.
Nella mia testa Robin Schone è l'Erotico storico per eccellenza ed erano ormai anni che attendevo una sua nuova uscita.
La duologia "Les Anges", in realtà, proprio nuova non è poiché risale al 2000, ma non credo di sbagliare rilevando che non era stata ancora pubblicata in Italia.
Come anche altri libri dell'autrice è certamente una storia cupa e "forte", quanto meno dal punto di vista erotico, ma anche a causa della sottotrama di pura tensione che la pervade.
Michael e Gabriel sono i due angeli protagonisti, due angeli caduti, uno biondo e l'altro moro.
A tredici anni sono stati sottratti dalla strada da Madame che li ha trasformati in due corpi-produttori di soldi per il proprio interesse. Ora, a quarant'anni fatti, entrambi si portano addosso il peso di cicatrici pesanti e forse intollerabili: ben visibili per Michael, nascoste ma comunque presenti per Gabriel.
Michael è peraltro scomparso per cinque anni, dopo che un incidente fatale gli ha causato ustioni in parte del corpo.
Lui, che era noto per far raggiungere vette di piacere alle clienti, viene guardato con disgusto proprio a causa del corpo che usava per incantare.
Un uomo che ama il sesso e ne ha bisogno, costretto a rassegnarsi a una vita in solitudine e a una maledizione sanguinosa che lo perseguita.
Fino a una richiesta improvvisa, una cliente nubile e ormai "vecchia" che ha passato la vita ad ottemperare i propri obblighi e vuole sentirsi finalmente donna, vivendo appieno anche la propria fisicità.
Un romanzo che procede a ritmo volutamente rallentato, quasi doloroso nella rivelazione di chi è Anne e di cosa vuole, osa, ottiene, e di chi si cela dietro alla maschera ustionata di Michael. Il sesso diviene un elemento centrale di questa reciproca scoperta, un sesso non tranquillo, non scontato, non di conforto, ma rude, curioso, quasi di liberazione e infine di ribellione a un conformismo imposto.
Se cercate una storia d'amore tranquilla, passate oltre.
Se invece volete seguire le vicende della coppia (non più giovanissima, peraltro) per capire chi ha strappato le "ali" agli angeli (quanto meno a quello biondo) e se c'è possibilità di redenzione, vi invito senza dubbio a leggere questo storico particolare e vi assicuro che le emozioni intense non mancheranno.
Io di certo attendo Gabriel e la sua resa dei conti.
Adesso tutto ciò che percepiva era il procedere della carrozza e il calore della spalla, del fianco e della gamba di lei che sfregavano contro di lui.
Due ritmi separati, che indicavano due destini diversi.
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