Pensieri su "DARKLING" di Brooklyn Ray

Port Lewis, una cittadina costiera arroccata sulla scogliera di Washington, è circondata da una fitta boscaglia e accoglie pittoresche caffetterie, un cinema, qualche bar, due chiese, il college locale e le streghe e gli stregoni, ovviamente.

Ryder è uno stregone che possiede due segreti: uno che riguarda il suo sangue e l’altro il suo cuore. Custodirli non è mai stato un problema per lui, finché una lettura dei tarocchi insieme al suo migliore amico, Liam Montgomery, che guarda caso è anche uno dei suoi segreti, avvia una catena di eventi a cui non si può porre rimedio.

Nelle vene di Ryder scorre la magia nera. Le carte hanno profetizzato una catastrofe magica che potrebbe scuotere le fondamenta su cui è costituita la sua vita e una pericolosa alleanza con l’unica persona che non vuole mettere a rischio.

La magia e i segreti hanno un costo, e Ryder deve capire il prezzo che è disposto a pagare per diventare chi è veramente. 


Titolo: Darkling (Edizione italiana)
Titolo originale: Darkling
Serie: Port Lewis Witches #1
Autrice: Brooklyn Ray
Traduttrice: Maria Pisano
Genere: Erotico/paranormal

Lunghezza: 125 pagine
ISBN ebook: 978-88-9312-739-4
ISBN cartaceo: 978-88-9312-723-3
Uscita: 7 maggio 2020
Prezzo: € 2.99






Il Mago. La Torre. Il Diavolo. Gli Amanti. 
Una catastrofe magica provocata da un’alleanza oscura e pericolosa. 
Liam probabilmente aveva ragione. Era meglio non dirlo agli altri.



Molti spunti interessanti, ambientazione e personaggi suggestivi. Stile notevole.
Però un episodio breve che sostanzialmente sommerge il lettore di tantissime informazioni a casaccio, molte lasciate lì senza spiegazione o date per scontate, lasciando con una gran confusione. 
Cos'è il circolo? Perchè i ragazzi lo hanno formato?
Cos'è l'ascensione?
In cosa si differenziano le famiglie tra loro?

Ok, è una novella, ma almeno si potevano dare alcuni punti fermi. C'è tutto un background dietro, e pure molto complesso, non solo per i due anni già trascorsi dai ragazzi, ma per l'intero immaginario di Port Witches: avrei gradito avere qualche nozione, messa di fronte a una serie di episodi tutti brevi e spezzettati.
Alla fine se ne esce intrigati ma non pienamente soddisfatti, con l'impressione che la scrittrice non si sia affannata più di tanto per farsi comprendere. E con l'impressione ogni dettaglio si sarebbe potuto esplodere e definire meglio.

Infine, parere mio, ma qui ci voleva almeno un'avvertenza al lettore. Certi contenuti sensibili sono percepiti e accettati meglio quando si è consapevoli.

«Hai troppi segreti,» affermò Liam. La sua voce era carica di ogni goccia di pioggia mai caduta, e di ogni tempesta mai infuriata.

Amarilli


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