Pensieri su "LA FANCIULLA DEI CIGNI" di Susan King

Per sfuggire ai nemici che stanno mettendo a ferro e fuoco il castello di Elladoune, la giovane Juliana chiude gli occhi, mormora una preghiera e si lascia cadere nel vuoto, gettandosi nelle acque del lago ai suoi piedi. Come per incanto, ricordando un’antica leggenda, intorno al suo corpo si radunano dei cigni, che la sottraggono allo sguardo degli inglesi. Sir Gawain Avenel, fedele servitore di re Edoardo ma di origini scozzesi, assiste alla scena e riesce di nascosto a trarre in salvo la fanciulla e a farla scappare. Da quel momento, il bel cavaliere inglese apparirà spesso in sogno a Juliana, finché un giorno i due s’incontrano nuovamente…

LA FANCIULLA DEI CIGNI (The Swan Maiden) appartiene alla serie medievale “Celtic Nights”.
La serie comprende inoltre MIRAGGIO D’AMORE (Laird of the Wind), LEGGENDA D’AMORE (The Stone Maiden) e LA FANCIULLA CON LA SPADA (The Sword Maiden), tutti già pubblicati nella collana I Romanzi – nr. 458 de I Romanzi Classic, nr. 163 de I Romanzi Oro e 568 de I Romanzi Classic rispettivamente.

Autrice: Susan King
Titolo: La fanciulla dei cigni
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi Oro n. 171
Uscita: marzo 2017
Ambientazione: Inghilterra + Scozia, 1286-1306
Premi e riconoscimenti della critica:
Premio Reviewer’s Choice Award di Romantic Times nel 2001 come Miglior Romanzo Storico Innovativo (Best Innovative Historical Romance)


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Bah. Questa lettura non mi ha soddisfatto granchè.
Nonostante l'inizio con tocco magico-leggendario, l'inserimento di elementi adatti ad attirare la simpatia (i destini avversi dei due, la madre malata, i fratellini prigionieri) non vedevo l'ora di terminarlo. E non certo perchè curiosa di scoprire il gran finale... 
Mi è sembrato tutto stucchevole, datato e molto di maniera. Peraltro si tratta di una storia anche poco credibile nello sviluppo, con più di una contraddizione. 
Sorvoliamo sull'apparizione della fanciulla dei cigni a mo' di trofeo, con tanto di catene d'oro, ma pure il resto mi è sembrato irreale, come se l'autrice volesse portare i suoi personaggi in una certa direzione e procedesse spedita, senza curarsi di rendere tutto frettoloso.
Il rapporto dei due resta sempre superficiale, a mio parere, e anzi lui risulta molto più simpatico di lei.
Ma quanto ad emozioni, siamo davvero a livello zero. Lo dimostra il fatto che sto persino facendo fatica a focalizzare qualce aspetto positivo da poter ricordare (!).


Amarilli

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