Pensieri su "La sposa in rivolta" di Joanna Shupe
Un magnate dal cuore indurito, una sognatrice romantica: un fidanzamento destinato a fallire fin dal principio. La carismatica Katherine avrebbe dovuto sposarsi da tempo con il ricchissimo imprenditore Preston Clarke, un’unione stabilita anni prima dai loro padri, ma quando Katie lo affronta, Preston si rifiuta di riconoscere l’accordo. Non solo, le consiglia di dimenticare ogni sciocca idea sull’amore e sul matrimonio. E allora Katie decide di godersi tutte le scandalose emozioni che New York può regalarle. Tanto il matrimonio tra lei e Preston non avverrà mai. Finché lui non scopre che la misteriosa donna incontrata durante una festa in maschera è proprio la sua promessa sposa. Quindi, o Preston morirà di gelosia o Katie dovrà diventare sua...
Titolo: La sposa in rivolta
Autrice: Joanna Shupe
Editore: Mondadori
Collana: I Romanzi – Passione 253
Ambientazione: Stati Uniti, New York, 1895
Uscita: ottobre 2025
1) CONQUISTARE UN’EREDITIERA (The Heiress Hunt)
http://www.sognipensieriparole.com/2025/02/pensieri-su-conquistare-unereditiera-di.html
2) LA RIVINCITA DI ALICE (The Lady Gets Lucky)
http://www.sognipensieriparole.com/2025/06/pensieri-su-la-rivincita-di-alice-di.html
3) LA SPOSA IN RIVOLTA (The Bride Goes Rogue)
4) ‘The Lady Gets Lucky’, di prossima pubblicazione.
Rispetto ad altre serie di Joanna Shupe, trovo che questa sia più leggera e meno drammatica, ma anche con esiti più discontinui.
Direi che dipende anche dai personaggi femminili, tutte ragazze dell'alta borghesia newyorkese di fine 1800, con padri industriali o banchieri e madri impegnate a trovare il giusto corteggiatore per il matrimonio-evento in società.
Così, sin dal primo libro, tutta la città è in fibrillazione per l'arrivo di Lockwood, duca inglese prestante ma squattrinato, in cerca di ereditiera con cui foraggiare castello e tenuta a casa propria.
Purtroppo per lui, le ragazze sono "ribelli" (da cui il titolo della serie) e, dopo averlo illuso, gli preferiscono inevitabilmente giovanotti americani (ricchi e di successo, preciso).
Il duca rappresenta, in effetti, il collegamento divertente della serie, e lo troviamo respinto anche in questo terzo volume.
L'ereditiera in questione, Katie, non ha ancora vent'anni, ma sa già da tempo che sposerà il costruttore milionario Preston, figlio di un ex-socio del padre, in base a un accordo matrimoniale combinato anni prima.
Solo che il giovane non ne vuole sapere, costringendo Katie ad attuare azioni di disturbo, che vanno dal partecipare a balli scandalosi sino al farlo ingelosire, addirittura, con un duca.
Basta poco per cadere nella trappola di una quasi fidanzata così risoluta, ma la Shupe condisce e arricchisce con altri elementi, come il triste passato di Preston, l'amore per l'arte di Katie (non studiando e non lavorando, queste giovani dovevano aver pure qualche passione dispendiosa...) e i segreti del padre di lei (abbastanza viscido: per quanto continui a ripetere che farebbe di tutto per la sua "bambina", l'impressione è di uno che non si faccia troppi problemi a tresche e bugie).
Soddisfatta della lettura? Abbastanza. Dopo tutti i capricci di Katie, avrei preferito qualche capitolo in più di maturazione. Se essere ribelle vuol dire soltanto puntare i piedi e contrariare paparino, siamo messi bene...


























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