Una saga #historicalromance: "L'ONORE dei SASSONI" di Helen Kirkman
Lo straniero
Il valoroso Ash un giorno cade in un'imboscata tesagli da un traditore. A salvarlo è Gemma. Attratta dallo sconosciuto, la fanciulla decide di rischiare e lo nasconde nella propria capanna. Il suo coraggio viene premiato, perché Ash si rivela un uomo capace di rischiare tutto, persino il proprio onore, pur di salvarla e tenerla con sé.
L'artiglio dell'aquila
Durante una missione per conto del Re del Wessex, Berg si imbatte in una giovane di nobile aspetto che vaga disperata nella foresta dopo essere sfuggita alle violenze di Kraka, un brutale capo danese. La fanciulla assomiglia molto alla donna di cui Berg era innamorato e alla quale era stato costretto a rinunciare tanti anni prima; impulsivamente, il prode cavaliere si offre di proteggerla. Ma proprio quando comincia a immaginarsi un futuro insieme, ecco riapparire nelle loro vite il crudele Kraka, venuto a rivendicare la sua preda.
Il mercenario della Frisia
Costretta ad abbandonare le sue terre, occupate dai vichinghi, Judith trova rifugio alla corte di Alfredo del Wessex. E il sovrano le affida una missione di fondamentale importanza per il regno: convincere il ricco mercante Einhard ad aiutarli ad allestire una flotta in grado di proteggere le coste inglesi. Di fronte al suo rifiuto, l'ingegnosa Judith decide di ricorrere a misure estreme...
"L'ONORE dei SASSONI"
Autrice: Helen Kirkman
Editore: HarperCollinsIT
Pagine 696
Uscita: luglio 2018
Link: https://www.amazon.it/Lonore-dei-Sassoni-dellaquila-mercenario-ebook/dp/B07FD88NWS/
3,5 - Parliamo di una serie uscita dal 2005 in poi, quindi mi ci sono voluti quasi vent’anni per leggerla. E questo mentre zie e amiche lettrici me la nominassero spesso.
Forse 🤔 era l’epoca poco accattivante: siamo intorno all’anno 871, i vari regni inglesi sono stati sconfitti e saccheggiati dalle orde vichinghe danesi, tranne il Wessex, dove è salito al trono il giovane e impavido Alfredo (in effetti, l’unico che verrà ricordato come Il Grande nella lunga storia dell’isola britannica).
Il barone Ashbeorn, cresciuto tra i nemici e ora vassallo del re, e’ uno degli ultimi guerrieri sopravvissuti a un’imboscata e viene salvato da un’orafa che lavora proprio al servizio dei vichinghi.
Un amore che nasce sotto copertura, insomma, anche se il ferito è anche nobile d’animo, mentre Gemma è una scaltra artigiana.
Senza infamia ne’ lode, però pare di immergersi nel puzzo e nella sporcizia dell’accampamento di guerra.
L'ARTIGLIO DELL'AQUILA (Destiny)
4 - Serie in crescendo, anche grazie al fatto che il primo volume ci ha introdotto nell’epoca (871 dC, sotto il regno di Alfredo il Grande, mentre il regno inglese del Wessex è stretto nella morsa delle grandi invasioni scandinave).
Immaginate Vikings e immaginate che qui i vichinghi siano tutti crudeli, senza onore, brutali, quasi sempre ubriachi, avidi e pazzi (questa è un po’ la descrizione dei cattivi della serie); probabilmente la popolazione invasa li vedeva proprio cosi.
Il nobile guerriero dell’Anglia, Berg, ha dovuto assistere a sconfitte e al martirio del suo re Edmund, finendo anche lui torturato e sfregiato. Da allora medita vendetta, finché non incontra una giovane trattata come bottino di guerra e costretta a divenire l’amante di un capo vichingo per far risparmiare i propri familiari.
Due personaggi parecchio segnati, nonché rassegnati al fatalismo di una vita di dolore e miseria, che trovano un riscatto reciproco.
Ambientazione ben descritta e credibile, storia avventurosa; punti bonus per la sorella che-voleva-combattere di Berg e per Chad, l’adorabile bimbo fan dei porcellini 🐷.
3,75 - Finalmente arriviamo al libro di Judith, principessa (di un regno già caduto) e sorella del nobile Berg, che vorrebbe essere guerriera lei stessa.
In effetti, la vita alla corte di Alfredo il Grande le sta stretta: ha una lieve infatuazione per il re e al lavoro di cucito preferisce la spada e i duelli (una ragazza lungimirante, visto il costante pericolo di stupri e morte per mano vichinga).
Esauriti i candidati inglesi per le nozze, non le resta che ripiegare sull'amore per un mercenario in fuga da una terra oltre il mare, ovvero dalla Frisia (nord dei Paesi Bassi). Anche grazie a questo romanzo ho scoperto che le incursioni vichinghe si spingevano in profondità risalendo i fiumi europei (Dorestand, che sorgeva alla confluenza del Reno, fu più volte saccheggiata, fino a scomparire).
Punto bonus del libro: battaglie in mare e inseguimenti via nave.
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