Pensieri su "L'AMANTE" di Amanda Quick

 

Dopo un anno di grandi avventure tra l’Italia e la Grecia, Iphiginia Bright torna in Inghilterra accolta da un’amara sorpresa. Sembra che la zia Zoe sia caduta vittima di un sinistro ricattatore, che si dichiara l’artefice della scomparsa di Marcus Valerius Cloud, conte di Masters. Solo lei può sperare di smascherare il misterioso ricattatore, ma ha bisogno di un piano; così, imitando le bellezze più leggendarie della Storia – da Cleopatra a Elena di Troia, ad Afrodite – Iphiginia decide di presentarsi alla società londinese come l’affascinante amante dello stesso Marcus. Nel giro di una notte però, si ritrova con una schiera di ammiratori ai suoi piedi, tra cui uno alquanto inaspettato: il conte di Masters in persona. È spavaldo, fascinoso e seducente, e in una scintillante sala da ballo reclama la sua ‘amante’. Iphiginia non può che rimanerne ammaliata, e quando Marcus accetta di stare al gioco non sa che il conte ha un piano tutto suo: stuzzicarla e sedurla, finché non diventerà la sua amante anche nella realtà.

Autrice: Amanda Quick
Titolo: L'AMANTE
Editore: Leggereditore
Pagine 336
Uscita: 27 settembre 2024

*ringrazio la CE per la copia ricevuta




Un uomo aveva bisogno di liberarsi delle sue illusioni e dei suoi sogni
quanto più rapidamente possibile 
se voleva evitare di diventare una vittima in questa vita.

La Quick non delude mai e mi mancava questo suo romanzo (ormai dovrei aver letto quasi tutto).
Forse è vero che questa autrice sfrutta spesso degli stereotipi simili, ma quanto ci piacciono le sue eroine indomite a caccia di misteri e i gentiluomini che si trovano a subire gli effetti delle loro avventure.

Stavolta il malcapitato Marcus Valerius è un uomo di scienza, che avrebbe tranquillamente trascorso l’esistenza in biblioteca o davanti a un telescopio, se non avesse ereditato il titolo di conte di Masters, con una serie infinita di complicazioni. Oltre a un fratello minore che non lo fa dormire la notte, il nostro scopre anche che c’è un’eccentrica dama che si spaccia niente meno come sua amante in carica.
Il fatto è che lui si è dato delle rigide regole di vita ed è convinto che solo attenendosi ad esse potrà non tanto essere felice, ma almeno evitare infelicità e rovina. La sua amante, tuttavia, non è dello stesso parere e ha una investigazione personale in corso.

Se siete appassionate della Quick, state già deducendo che il destino del conte poco mondano e severo è ormai segnato. 😆

Una trama svagata e deliziosa che mi ha fatto sorridere/ridere parecchio (la scena in cui Marcus non riesce a concludere e rischia un colpo per sovraeccitazione è una genialata romance che non molte autrici avrebbero osato...).

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