Review Tour per "Manuale per signorine in fuga dagli scandali" di Sophie Irwin



Quando la timida signorina Eliza Balfour aveva sposato l’austero conte di Somerset, di vent’anni più anziano, era stato l’evento della stagione, anche se si trattava di un matrimonio di convenienza e lui non era il marito che lei desiderava.
Ora, dieci anni dopo, Eliza è vedova e riceve in eredità una fortuna che potrà conservare a patto di stare alla larga dagli scandali. Dovrebbe essere semplice, Eliza ha passato una vita a seguire le regole, ma adesso, per la prima volta, è completamente padrona del proprio futuro e ha deciso di fare ciò che vuole. E quello che vuole è andare a Bath con sua cugina Margaret, dedicarsi alla pittura, imparare a guidare e flirtare con il più affascinante dei nuovi abitanti del luogo, il famigerato Lord Melville. Quando il suo comportamento coinvolge il nipote del defunto marito, che anni prima le aveva spezzato il cuore, Eliza dovrà rendersi conto che la libertà non è priva di conseguenze…

Manuale per signorine in fuga dagli scandali
Sophie Irwin
Editore: Mondadori
Pagine 336
Uscita: 18 luglio 2023
* ringrazio moltissimo la CE per la copia fornita e vi invito a leggere tutte le tappe dell'evento!





In un’esistenza passata a cercare di soddisfare un uomo la cui indole naturale era disapprovare, Eliza aveva dovuto trovare piccoli piaceri, gioie tranquille. Fino a quando aveva iniziato a temere di essere diventata lei stessa così piccola e tranquilla da poter essere riposta in una credenza con le stoviglie... e lasciata lì fino al momento in cui le fosse stato richiesto di decorare di nuovo la tavola.


Tra tanti historical romance letti di recente, questo mi ha lasciato una bellissima impressione.
Se il primo volume della Irwin era stato piuttosto calato nei canoni, questo si è rivelato semplicemente perfetto: innovativo, senza soluzioni facili o zuccherose, ricco di momenti divertenti (ho riso tra battibecchi e battute, i due fratelli Melville sono simpatici, Caro e Margaret sono corrosive e meravigliose), pieno di svolte che mi hanno davvero sorpresa.
E, poi, il messaggio, con queste donne cresciute nella sottomissione e nell'obbedienza, con l'unico scopo di generare eredi e "non recare disonore", una vita al servizio del casato, un vero baratto corpo/ricchezza e interessi familiari.

Eliza ha 27 anni, per dieci anni è stata sposata al conte di Somerset, un anziano bigotto che l'ha continuamente umiliata e isolata; ora che è vedova, è schiacciata tra il nero delle gramaglie (deve osservare il lunghissimo periodo del lutto) e la timida voglia di riprendersi la vita, tra nuovi vestiti, visite al museo e la passione per la pittura (osando addirittura ambire alla pittura d'olio e non ai più femminili pastelli). Con lei la cugina Margaret, destinata a restare nubile e perciò utilizzata come governante/ badante/dama di compagnia a seconda delle esigenze.

Il testamento del conte è arrivato inatteso, lasciando a Eliza una ricca rendita e la falsa illusione della libertà (c'è una insidiosa clausola che vincola il lascito alla verifica di moralità della beneficiaria).
C'è il vecchio fidanzato arrivato dall'India (e ancora amato), c'è la voglia di vedere Bath e tornare a ridere e ballare, ci sono i parenti-serpenti che si aspettano da lei che si rimetta al servizio, c'è la buona società pronta a condannarla, e ci sono nuovi amici all'orizzonte.

Una storia dolce e struggente, che mi ha fatto ridacchiare, soffrire ed emozionare. Nessuno è perfetto, tanti commettono errori, a volte è giusto perdonare, altre volte no.
Si legge in un fiato e si resta contente e soddisfatte per giorni. Per me 5 stelle meritate.

«Qual è lo scopo di vivere eventi eccitanti, se uno non può vantarsene?»

Nessun commento:

Powered by Blogger.