Review Tour #WALLFLOWERS: "PECCATI D'INVERNO" di Lisa Kleypas
Evangeline Jenner è molto timida, e sarebbe anche molto ricca, se solo potesse entrare in possesso dell'eredità che le spetta. Pur di strapparla alle grinfie dei suoi disonesti parenti, è determinata a infrangere le convenzioni e a rivolgere allo scapolo impenitente Sebastian St Vincent la proposta più oltraggiosa di tutte: quella di matrimonio!
Trascorrere più di un minuto in compagnia del visconte rovinerebbe la reputazione di qualsiasi fanciulla, ma non quella di Evie, certa di non voler entrare nella sua collezione di cuori spezzati. Tanto riservata quanto testarda, Evangeline è pronta a sfidarlo: si concederà a lui solo quando saprà dimostrarle di essere fedele. Un patto col diavolo o una scommessa d'amore?
Annabelle, Lillian, Evie e Daisy tornano a scaldare la più fredda delle stagioni con l'audacia dei loro sentimenti.
Peccati d'inverno. Wallflowers vol.3
di Lisa Kleypas
Editore: Leggereditore *
* ringrazio la CE per la copia
Pubblicazione: luglio 2021
ISBN: 8833751481
Pagine: 272
Continua l'evento WALLFLOWERS dedicato alla nuova edizione della celebre serie historical romance di Lisa Kleypas.
Come sempre vi invito a leggere la mia recensione e poi a cercare quelle degli altri blog partecipanti (Briciole di Parole - Feeling Bookish - Lady Eiry - Down the Rabbit Hole).
“Hai mai considerato l’idea di lavorare?”.
“A quale scopo?”.
“Per guadagnare denaro”.
“Buon Dio, no! Il lavoro sarebbe una distrazione inopportuna della mia vita privata.
E raramente sono disposto ad alzarmi prima di mezzogiorno”.
Anche questo è uno dei miei top romance di sempre, letto almeno cinque o sei volte.
Sebastian St. Vincent, il futuro duca in imminente rovina, con un viso da angelo caduto, l’uomo più mondano e dissoluto di Londra (nonché l’uomo più odiato dalle Zitelle dopo quanto accaduto nel secondo libro), se ne sta nell’ombra a leccarsi le ferite, quando riceve l’inattesa visita di Evangeline Jenner.
Inutile dire che Evie, tra tutte le Zitelle, è la più timida e la più infelice, essendo bella ma lievemente balbuziente e quindi evitata da tutti i gentiluomini, con in più un gran patrimonio bloccato da parenti avidi. Parenti che la tengono praticamente prigioniera, arrivando a picchiarla, finché lei non accetterà di sposare un orribile cugino amorfo, per tenere la ricchezza in casa.
L’agnellino Evie, all’insaputa delle altre, propone al lupo il patto più impensabile: un matrimonio, che permetterà a lui di impossessarsi della sua ricchezza e a lei di ottenere la libertà legale dalla sua famiglia.
A differenza degli altri, questo episodio parte da subito in crescendo, con un’incredibile fuga in carrozza verso la gelida Scozia, per superare il confine, sposarsi e consumare la prima notte di nozze.
Solo così il patto sarà ottemperato.
Ma, a volte, “le fratture in due anime separate si trasformano proprio nei cardini che le possono tenere insieme”, e quest’unione, assolutamente fittizia, finisce per trasformarsi nella storia d’amore forse più coinvolgente delle mie amate Zitelle.
Libro adorabile, da leggere tutto in una notte per struggersi e sospirare.
Perché, come recita l’anellino che St. Vincent ha comprato al volo durante le nozze improvvisate, “Tha gad agam ort”, il mio amore è su di te.
«Forse una sera, a mezzanotte, apparirò alla vostra finestra e vi tenterò offrendovi di fare una cavalcata attraverso la terra e gli oceani.»
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