Pensieri su "LILIM" (Legends #1) di Miss Black

Emma ha una carriera di successo, un compagno con cui ha ritrovato la complicità, un futuro che sembra già scritto. Tutto va in frantumi quando nella sua esistenza compare un uomo così bello da sembrare irreale. E apparentemente lo è, visto che la prima volta Emma lo incontra in sogno, un sogno vivido ed erotico. Da quel momento in poi la vita perfetta di Emma comincia a sgretolarsi. Warad-Sin, l’amante del suo sogno, si presenta in carne e ossa: magnifico, arrogante e tutt’altro che umano. Emma si rende conto di doversi difendere da lui e inizia a studiarlo con l’aiuto del professor Valdes, un antropologo che è quasi stato ucciso da un’esemplare femmina della sua stessa specie: i lilim. I lilim sono antichi come il mondo; belli e letali, si nutrono della forza degli esseri umani durante il sonno. Resistere al loro fascino è quasi impossibile e oltretutto Emma ha un motivo molto solido per non liberarsi di Warad-Sin. 
Un motivo che le sta crescendo dentro.--

Autrice: Miss Black
Titolo: LILIM
Serie: Legends #1
Editore: Little Black Tales *
 * ringrazio Miss per la copia!!
Pagine: 156
Genere: paranormal fantasy / erotico
Uscita:  8 aprile 2021



«Sto impazzendo» le uscì dalle labbra.
Lui fece schioccare la lingua. «Banale».


Non mi è capitato spesso di leggere paranormal romance dedicati ai demoni succubi (in effetti, andando a ritroso nelle mie letture, mi è venuta in mente soltanto la duologia di Lisa Cach, Come to Me e Dream of Me, che però univa anche l'elemento storico).
Quindi già dalla tematica questo nuovo contemporaneo/erotico di Miss Black si presentava insolito e accattivante.

Peraltro, nel corpo del romanzo la stessa autrice ci offre un'interessante disgressione ripercorrendo le radici mitologiche di queste creature metà demone/metà divinità minori che popolano il mondo onirico  sin dalle civiltà mesopotamiche, passando per i testi ebraici, le tradizioni latine e così via, fino alle creature notturne di moda nell'età moderna; i figli di Lilith si sono fatti spesso sentire anche nella letteratura, perché è indubbio che risulta suggestiva l'idea che ci sia qualche entità in grado di sedurci o manipolarci mentre dormiamo.

Il succube che troviamo qui protagonista non mira soltanto a nutrirsi della povera vittima umana, ma ha individuato in Emma la madre adatta per realizzare il proprio desiderio di paternità.
Ovviamente Emma, giovane londinese con un compagno non troppo empatico (diciamolo, il tipico egoista-menefreghista), non è entusiasta all'idea e, almeno all'inizio, neppure consenziente.

In più Warad-Sin fa l'enigmatico, non le dice nulla di quale sia il suo progetto e il suo ruolo.
L'unico aiuto per Emma viene da un professore, un tempo molto affascinante, ma poi anche lui prosciugato da una succube, con cui nasce prima un'amicizia e poi una relazione più forte.

Ammetto che stavolta ho faticato un po' di più ad affezionarmi ai personaggi, perché la storia ha un ritmo tranquillo, molto rallentato da frequenti scene erotiche (che però sono in linea con il fatto che stiamo parlando pur sempre di un mondo di creature che vivono nei sogni, ovvero una dimensione sessuale priva di inibizioni per sua stessa definizione).
In realtà, non mi ero proprio resa conto che fosse un primo episodio, per cui nel momento in cui tutto ha subito una brusca accelerazione e stavo cominciando ad appassionarmi, mi sono ritrovata a bocca asciutta all'ultima pagina, con una nutrita quantità di domande in sospeso.

Certo, la penna della Miss induce a dipendenza e anche per questa serie attendo ovviamente il seguito.
Nel complesso: personaggi interessanti, momenti hot (con una personalità dom inaspettata), una Emma grintosa che spero si farà valere. 
E infine ho percepito un certo sottofondo agrodolce più accentuato rispetto ad altre storie.

«Se ci separeremo, lo faremo come fanno tutti gli esseri umani: soffrendo».

Amarilli

2 commenti:

  1. l'ho letto anche io e ho apprezzato la componente erotica più accentuata, non vedo l'ora però di leggere i seguiti, si ferma sul più bello

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