REVIEW PARTY per "AURORA RISING" di Amie Kaufman e Jay Kristoff



È l'anno 2380 e ai cadetti dell'ultimo anno dell'Aurora Academy sta per essere affidata la prima vera missione. L'allievo migliore della scuola, Tyler Jones, sa che, proprio in virtù della sua eccellenza, gli verrà concesso di comporre a suo piacimento la propria crew e per questo sogna già di reclutare la squadra perfetta. 
Peccato che, a causa del suo voler fare l'eroe a tutti i costi, come punizione gli vengano assegnati d'ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri compagni. 

Il dramma è che non è nemmeno questo il problema principale di Ty, dato che, dopo aver risvegliato da un sonno che durava duecento anni Aurora Jie-Lin O'Malley, scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra millenaria e che, ironicamente, proprio lui e i suoi disperati compagni potrebbero essere l'ultima speranza per l'intera galassia.

Autori: Amie Kauman, Jay Kristoff
Titolo: AURORA RISING
Editore: Mondadori
Pagine: 300
Uscita: 10 marzo 2020

***

Attraverso i mari tra le stelle nel giro di minuti. Guardo i soli confondersi e lo spazio tra essi incresparsi, la distanza diventare insignificante. 
Eppure inizio a sentirlo. 
Quel fiato sul collo.


Consiglio 1: sgomberate la mente da Illuminae, questo è un romanzo tradizionale, scritto alla vecchia maniera, anche se si intravede lo stile della coppia (se cercate qualcosa di simile, resterete delusi).

Consiglio 2: è uno YA, con caratteristici personaggi giovani, con battute e humour per un certo target, condito però con la vena sadica dei nostri.
Se queste cose potete accettarle, AURORA RISING vi piacerà!

Inizierete a leggerlo e non riuscirete a smettere, tanto che quando chiuderete il libro vi ritroverete a mormorare con la squadra:
NOI LA LEGIONE
NOI LA LUCE
CHE BRILLA AUDACE E LA NOTTE RIDUCE.


Un'accademia, una squadra formata da sei elementi, non proprio di prima scelta.
Umani e altre razze alieni.
Una bella addormentata molto insidiosa.
Nemici in casa e all'orizzonte.
Inseguimenti e battaglie galattiche.

Citazioni da vari film sci-horror, un po' di Ocean's Eleven, un po' di Star Trek, persino citazioni umanissime da Tolkien: sostanzialmente i due Kauman-Kristoff si divertono a scrivere inseme e questo è il loro videogioco di carta, che però, pur alternando i POV, aggancia il lettore e lo tiene senza soluzione di continuità sul filo di lama... anzi sul bordo della Piega (capirete!!) fino alle rivelazioni finali.

Mi chiamo Kal, umana. 
Chi è questo Legolas di cui parli?

Non condivido talune critiche che visto su personaggi piatti e uguali: certo, si parte da stereotipi (i gemelli affascinanti, la pilota audace e malinconica, la guerriera-cervellona silenziosa, il discendente da una razza aliena nobile che si allea con gli umani inferiori, lo smanettone con disabilità fisica), ma tutto è amalgamato, rivisitato e reso fresco e interessante.
La prova è che, appena chiuso, sono corsa immediatamente a leggermi la sinossi del seguito, ad oggi non pubblicato.

Giudizio finale: molto consigliato (sulla base di consiglio 1 e 2)!

Amarilli




16 commenti:

  1. Amarilli sono completamente d'accordo con te anche su chi critica alcune scelte fatte dai due autori. io ho dato 5 stelle per me meritatissime

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    1. Grazie, vedendo anche la tua rece siamo concordi su tutto :)

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    1. Eh, noi abbiamo gusti simili praticamente su tutto!!

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  3. Cliché e stereotipi li ho trovati gestiti molto bene dagli autori, li hanno resi affascinanti con il loro stile e infatti ho adorato ogni singola pagina! Non pensavo di affezionarmi tanto a questo libro, invece è accaduto e non potrei esserne più felice!

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  4. io mi aspettavo che i personaggi fossero un pò più seri nel senso che a volte penso a cose decisamente fuori luogo rispetto alla situazione in cui erano.

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    1. Ci sta. Forse gli autori volevano sdrammatizzare...

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  5. Condivido molto di quello che hai scritto. Io non ho dato le 5 stelline solo per via della parte intermedia che l'ho trovato un po' 0piatto

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  6. Anch'io ho ancora il motto della Legione in mente, ogni tanto mi ritrovo a mormorarlo senza motivo. 😂😅
    Mi sono fatta un sacco di risate e ho amato le citazioni de Il Signore degli Anelli. 😂🔝

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  7. più che trovare i personaggi piatti e uguali, io non ho apprezzato tantissimo la prima persona perché è complicato emulare ben 7 personalità differenti! Quindi è normale che in alcuni casi si somiglino... secondo me qui ci stava benissimo la terza persona :)

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  8. Anche secondo me i personaggi sono interessanti anche se stereotipati :)

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