Pensieri su “L’azzurro oltre le nubi” di Linda Kent

Lord Julius Spencer, eroe della guerra dell’oppio provato nel fisico e nell’anima, deve recarsi in Irlanda con il compito di preparare la visita della regina Vittoria.
Nonostante la minaccia dei nazionalisti, quella terra gli appare fiera, orgogliosa e bellissima, proprio come Ryanne Kennedy, di cui s’innamora.


Perduta ogni ricchezza e a prezzo di grandi sacrifici, la giovane donna è riuscita ad assicurare un futuro dignitoso per sé e per il fratello. 

Il ragazzo però è coinvolto nelle trame dei ribelli e Ryanne dovrà affrontare la scelta più difficile, perché lasciarsi conquistare dalla passione di Julius potrebbe farle perdere il cuore...

Titolo: L’azzurro oltre le nubi

Autrice: Linda Kent 

Editore: Mondadori

Collana: I Romanzi – Classic 1193

Uscita: novembre 2019

Ma avrebbe dovuto giocare con prudenza.

Se le avesse detto, in quel momento, che ardeva dal desiderio di prenderla, lì, subito, sul prato dietro casa: che voleva divorare la sua bocca, lingua contro lingua, respiro contro respiro; che le dita gli dolevano dalla voglia di disfarle l'acconciatura per immergersi nei capelli di seta, allora l'avrebbe perduta. Ma se l'avesse portata con sé oltre la soglia della pazzia che stava sperimentando, forse sarebbe rimasta.

Anche questo romanzo di Linda Kent si conferma assolutamente gradevole e appassionante.

Come sempre lei riesce a trasportarti nel vivo della lettura, senza dover ricorrere a chissà che fatti tumultuosi o eccessivi. 

In effetti amo la sua scrittura aggraziata, che accarezza i suoi personaggi, li dipinge in punta di penna e li svela a poco a poco, scena dopo scena, senza mai trascendere.

Così lord Julius, diplomatico ferito nel fisico e nell'orgoglio, ci viene presentato e fatto conoscere soprattutto attraverso il suo modo di porsi nella nuova missione ricevuta, attraverso il suo modo di ambientarsi in una realtà diversa e ostile come può essere l'Irlanda post-carestia del, pervasa da rabbia e voglia di insurrezione alla vigilia di un viaggio dell'odiata regina inglese nel 1861. 

Lui, uomo pragmatico, attento a guardare e ad ascoltare, non può non essere incuriosito e poi attratto da una donna altrettanto dinamica ma riflessiva, una ragazza reduce da lutti familiari e impegnata tuttavia ad affrontare le difficoltà a testa alta.

L'amore di Julius e Ryanne sboccia forte e improvviso, anche se da subito condannato a bruciare per una sola estate... Eppure la Storia prosegue il suo corso, le pedine si muovono a prescindere dalle loro vite e intenzioni. Persino le persone che rifuggono la violenza o i gesti di puro istinto sono costrette a decidere e ad agire, con una parte finale concitata e avventurosa.

Mi è piaciuto molto, sia nella ricostruzione storica che nello sviluppo delle vicende.

Peraltro non ho compreso se sia il primo di una serie (salvo errori), ma vorrei senza dubbio leggere un seguito. 

Sono molto curiosa in particolare circa un certo Americano dagli insoliti occhi color turchese!

Amarilli